Under 21: doppietta di Gabbiadini
L'Italia rifila un secco 4-0 a Israele

ITALIA-ISRAELE 4-0
RETI: 18' pt Saponara, 42' pt e 8' st Gabbiadini, 26' st Florenzi.
ITALIA (4-4-2): Bardi 6; Donati 6, Caldirola 6,5, Bianchetti 6,5, Biraghi 6; Saponara 7, Florenzi 6,5, Verratti 6 (25' st Sansone sv), Insigne 6 (40' pt Rossi 6); Gabbiadini 7,5 (12' st Destro 6), Immobile 6,5. I n panchina: Colombi, Leali, Capuano, Regini, Bertolacci, Crimi, Paloschi, Borini. All. Mangia 7.
ISRAELE (4-4-1-1): Kleyman 5; Dasa 5,5 (1' st Verta 5,5), Ven Haba 5, Ben Harush 6, Twatha 5,5; Zagury 6, Biton 5, Krieff 5,5, Golasa 4; Kalibat 6 (38' st Azam sv); Turgeman 5 (23' st Barouch sv). In panchina: B. Levi, Yanko, Davidzada, I. Levi, Gotlib, Sallalich, Altman, Dabbur. All. Luzon 5. Arbitro: Hategan (Romania) 6.
Note: serata calda, terreno in perfette condizioni. Ammonito: Verratti. Espulso Golasa al 37' pt per gioco pericoloso. Angoli 6-6. Recupero 1'+2'.

L'Italia ha battuto anche Israele. Dopo aver sconfitto l'Inghilterra all'esordio, gli azzurrini allenati da Mangia si sono imposti contro i padroni di casa per 4-0 nella seconda gara del girone A dell'Europeo Under 21, conquistando così con un turno d'anticipo la qualificazione alle semifinali. Doppietta di Gabbiadini, in comproprietà tra Atalanta e Juve.

Per stabilire se gli azzurri ci andranno da primi o da secondi del girone, determinante sarà l'incontro di martedì 11 giugno (ore 18 italiane) contro la Norvegia. Stasera l'Italia è scesa in campo con il lutto al braccio, per onorare la memoria del militare ucciso in Afghanistan. La Federcalcio aveva chiesto alla Uefa di osservare anche un minuto di silenzio, ma l'organo europeo lo ha negato come sempre succede in questi casi.

In un Bloomfield Stadium esaurito in ogni ordine di posti, l'Italia è partita un po' in sordina anche a causa di una maggiore verve dei padroni di casa che hanno portato subito un pressing alto sugli azzurrini. Con il passare dei minuti, però, l'Italia ha saputo cambiare passo, portando gradualmente e sempre più insistentemente la propria offensiva alla porta israeliana.

E la crescita della nazionale di Devis Mangia si è concretizzata al 18' pt quando un bel lancio di Insigne ha trovato il preciso tocco di piatto destro di Immobile che ha servito di sponda uno splendido assist per l'accorrente Saponara, il futuro milanista ha battuto di prima e con il destro rasoterra ha infilato Kleyman.

Poco dopo la mezz'ora è stato però il portiere israeliano a farsi notare con due parate che hanno negato prima allo stesso Saponara e poi a Gabbiadini il raddoppio. Al 37', Israele in dieci per l'espulsione diretta di Golasa reo di un'entrata in gioco pericoloso su Insigne e cinque minuti più tardi (42' pt) raddoppio azzurro con una conclusione di sinistro dal limite dell'area di Gabbiadini.

Il doppio vantaggio e l'uomo in più hanno permesso all'Italia di rientrare in campo in assoluta tranquillità dopo la pausa e all'8' st è stato ancora Gabbiadini a mettere in sicurezza il risultato: con una gran botta di sinistro su punizione, il bomber del Bologna ha suggellato un'ottima prestazione.

Messa in sicurezza la qualificazione alla semifinale, Verratti e compagni hanno concluso sul velluto anche favoriti da una nazionale israeliana che dopo la terza rete è parsa tirare i remi in barca. E in una situazione del genere è stato facile calare il poker al 26' con Florenzi che dopo aver superato con un tunnel Ven Haba ha infilato a tu per tu Kleyman in uscita.

In una serata di festa, resta apprensione per l'infortunio di Insigne. Il giocatore, uscito nel primo tempo per un problema ad una caviglia, è stato portato in ospedale per accertamenti e solo nelle prossime ore si conoscerà l'entità dell'infortunio.