Basket, Remer e Comark ok
Applausi per Gadson e Masper

Primi applausi per Remer e Comark impegnate nelle prime amichevoli in vista dei prossimi rispettivi campionati. Al PalaFacchetti la Remer, davanti a circa trecento tifosi ha prevalso su Pavia (B2 nazionale) di 13 punti (93-80). Prime, grandi giocate di Gadson, l'ala Usa.

Primi applausi per Remer e Comark impegnate nelle prime amichevoli in vista dei prossimi rispettivi campionati. Al PalaFacchetti la Remer, davanti a circa trecento tifosi ha prevalso su Pavia (B2 nazionale) di 13 punti (93-80). Anche la Comark, sul parquet del Centro sportivo Italcementi, di Bergamo, ha vinto per 74-66 sul Gorle (serie C regionale).

A Treviglio occhi prevalentemente puntati su Novar Gadson, lo statunitense che con il ceko Kynzlin forma la coppia di stranieri ammessi, da quest'anno, nel girone silver della Legadue. Nonostante fosse da meno di 48 ore in terra orobica, l'ala Usa ha sciorinato subito alcuni numeri tecnici stappa applausi.

Utilizzato da coach Vertemati per una ventina di minuti, Gadson si è sbizzarrito a canestro (15 punti per lui) collezionando, inoltre, assist e passaggi di pregevole fattura. Pure Kynzling si è fatto apprezzare lanciando così messaggi all'allenatore sulle sue effettive qualità.

Non sono, tuttavia, risultati da meno gli italiani, a cominciare dal pivottone Rosi al regista Marino e via via gli altri. Tra i baby ha brillato il talentuoso Flaccadori. Appuntamento, per la seconda amichevole, venerdì al palasport di Bergamo con il Torino come avversario.

All'Italcementi, invece, Cristiano Masper ha ripagato con gli interessi le attenzioni dei supporter della Virtus, sponsorizzata da un mese Comark. E non poteva essere diversamente visto che il centrale di origini bergamasche, tornato da noi dopo quattro lustri nelle massime categorie, nella divisione nazionale C rappresenta un super lusso. Non a caso Masper ha totalizzato 24 punti e ha catturato non pochi rimbalzi. Note positive pure da Mercante mentre la valutazione dell'altro acquisto Bernardi è da rimandare in quanto assente.

Arturo Zambaldo

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