Basket, il trasferimento di Alessia
«Polemiche, troveremo l'accordo»

Alberto Fustinoni, da sempre competente e appassionato factotum del Lussana Basket, si è detto fortemente stupito del clamore che ha suscitato la lettera dei genitori della 15enne Alessia, in merito al trasferimento ad altra società.

Alberto Fustinoni, da sempre competente e appassionato factotum del Lussana Basket, si è detto fortemente stupito del clamore che ha suscitato la lettera di Paolo e Simona Panseri, genitori della quindicenne Alessia.

«Mi meraviglio di certe dichiarazioni visto che è tuttora in corso la trattativa con la Casigasa di Albino per il trasferimento della nostra tesserata - ha detto -. Per la precisione, i contatti con la Casigasa sono iniziati il 27 settembre scorso e non da una vita e siamo intenzionati a darne un seguito. Siamo, inoltre, convinti che una soluzione la troveremo».

«Del resto – ha proseguito - non abbiamo avuto il minimo problema, di recente, con altre due ragazze che si trovavano nella medesima situazione di Alessia, una passata al Geas di Sesto San Giovanni, l'altra al Basket Star Milano. Tengo a puntualizzare che il Lussana è una società seria con alle spalle anni e anni di attività giovanile nel corso dei quali ha sempre privilegiato valori altamente educativi come indica il mondo sportivo».

Infine la precisazione di Fustinoni: «Non corrisponde alla realtà la richiesta di 18 mila euro per lo svincolo di Alessia ma di 15 mila, cifra comunque indicativa valutata in base ad approssimativi calcoli di ammortamento. Ma, ribadisco, che quando a tempi stretti ci siederemo di nuovo con la dirigenza della Casigasa un accordo verrà sancito».

La vicenda è stata presa a cuore anche da Giuseppe Ventre, autorevole presidente del Comitato provinciale di Bergamo della federbasket. «Il mio ruolo – afferma - è quello di mediare tra le parti. A termine di norme in vigore i cartellini di un giocatore o di una giocatrice rimangono di proprietà della società di appartenenza sino al compimento del ventunesimo anno di età. Per la verità esistono, poi, dei sottili escamotage ma questo è un altro discorso. Pertanto, nella fattispecie, i regolamenti nudi e crudi volgono a favore del Lussana. Sono, però, fiducioso sull'esito positivo del tutto».

Ed è ciò che auspica l'intero movimento cestistico orobico che da sempre al basket parlato, o come in questo caso eccessivamente chiacchierato, opta per quello giocato.

Arturo Zambaldo

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