Grazie all'interessamento dell'ex atalantino Glenn Stromberg (oggi nel consiglio direttivo del Tc Città dei Mille), vedremo in campo lo svedese Joachim Johansson, già numero 9 al mondo ma oggi finito nelle retrovie del ranking internazionale a causa di una serie di infortuni che da tre anni lo hanno messo fuori combattimento.
Occhio al talento del sedicenne serbo Filip Krajnovic, pronosticato come l'Agassi del futuro. Sarà della partita anche il bergamasco Andrea Falgheri del Tc Brusaporto.
Il tabellone sarà composto da 32 giocatori, compresi i 4 che usciranno dalle qualificazioni di sabato 28 febbraio e domenica 1 marzo.
Il montepremi è di 140 mila dollari (106 mila euro), il massimo per la categoria Challenger, un gradino più sotto il circuito Atp. «Nonostante la crisi - ha osservato, in sede di presentazione degli Internazionali, Marco Fermi, direttore del torneo, organizzato come sempre dalla Olme Sport - abbiamo garantito la stessa somma dell'anno scorso. Non è poco se pensiamo che nel mondo stanno saltando parecchie manifestazioni analoghe». Il torneo è sorretto dal contributo di un'ottantina di sponsor e, novità di quest'anno, l'ingresso sarà gratuito solo dal mattino alle 17 da lunedì a venerdì e si pagheranno 5 euro nelle sere dei giorni feriali e 10 euro il sabato e la domenica. «Per noi è un test - hanno aggiunto gli organizzatori -. Vogliamo capire se il pubblico è realmente affezionato a questo torneo e quindi viene anche se c'è da pagare qualcosa».
Con Fermi alla presentazione sono intervenuti, tra gli altri, Gabriele Merelli della Olme Sport, il commissario tecnico delle nazionali Corrado Barazzutti, l'assessore allo Sport del Comune di Gorle Salvatore De Rosa e Giorgio Berta, presidente di Bergamo Infrastrutture.
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