Giro: martedì la Cuneo-Pinerolo
I 4 bergamaschi se la cavano

Dopo la tappa di Bergamo, con una marea di folla, e il pasticciaccio della tappa di Milano, lunedì il Giro d'Italia del Centenario sì è concesso una giornata di riposo, utile per riposarsi e riordinare le idee e stemperare la tensione. Martedì i corridori saranno di nuovo in sella per la Cuneo-Pinerolo, la tappa più lunga della corsa rosa con i suoi 262 km. Sarà una tappa diversa da quella pensata in origine perché l'impraticabilità delle strade francese ha determinato una diversa soluzione e si sono salvati soltanto il Moncenio, il Sestriere e l'inedito Prà Martino.

Dopo nove tappe, la situazione è ancora molto equilibrata e i distacchi sono minimi. Tra la maglia rosa Di Luca e il decimo, Arroyo, ci sono meno di 2'. La delusione maggiore, tra le stelle più attese, è Lance Armstrong che sembra già out con la sua 25ª posizione a 4'39".

Quanto ai bergamaschi, stanno tenendo un rendimento sufficiente. Marco Pinotti e Morris Possoni si stanno rivelando elementi molto preziosi per il Team Columbia che ha già centrato addirittura quattro vittorie, mentre Alessandro Vanotti è valido gregario di Basso, sesto nella generale a 1'14", e Diego Caccia deve sostenere un Soler peraltro molto deludente.

Classifica generale
1. DANILO DI LUCA (LPR) in 37h29'48" alla media di 40,736 km/h; 2. Loevkvist (Sve) a 13"; 3. Rogers (Aus) a 44"; 4. Leipheimer (Usa) a 51"; 5. Menchov (Rus) a 58"; 6. BASSO a 1'14"; 7. Sastre (Spa) a 1'24"; 8. Horner (Usa) a 1'25"; 9. PELLIZOTTI a 1'35"; 10. Arroyo (Spa) a 1'49"; 11. SIMONI a 2'09"; 21. CUNEGO a 3'37"; 25. Armstrong (Usa) a 4'39"; 36. GARZELLI a 6'49"; 69. PINOTTI a 28'20"; 111. POSSONI a 52'57"; 116. VANOTTI a 55'55"; 170. CACCIA a 1.16'59".

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