Andreoletti: «La serie B
si opporrà alla scissione»

Nessun dialogo fra A e B e assemblea elettiva come previsto saltata. Lunedì l'ultima possibilità per la Lega di eleggere presidente e consiglieri federali secondo le vecchie regole non è stata utilizzata e quindi giovedì la Federcalcio nominerà un commissario: in via Rosellini, assenti tutti i club di A, si è potuta riunire solo l'assemblea di B. È quindi mancato il numero legale che era di 26. Sono intervenute invece 21 società di B, non c'era solo l'Avellino.

La serie B ha comunque rieletto Gianfranco Andreoletti vicepresidente della categoria. Il presidente dell'AlbinoLeffe ha commentato: «La serie B ci teneva a eleggere le proprie cariche - ha detto Andreoletti - per dimostrare la piena operatività. La B si opporrà in tutte le sedi possibili alla scissione. Siamo sicuri che, avendo molti mesi davanti a sé, il commissario dovrà favorire momenti di confronto per mantenere una Lega unica. Poi si potrà anche vivere da separati in casa, ma è necessario trasformare un atto unilaterale in un momento condiviso».

«Il commissario? - ha continuato Andreoletti -. Non ci permettiamo di auspicare alcun nome, rispetteremo qualunque nomina». La nuova Lega di serie A, è stato spiegato, non vuole parlare con la B da quando è iniziata la sua fase costituente. «Faremo di tutto per rendere questo "attraversamento" il più difficile possibile - ha continuato Andreoletti -. Non vogliamo fare una guerra legale, ma cercare una soluzione politica. Vogliamo dialogare e speriamo che qualcuno ci aiuti ad abbattere il muro dell'incomunicabilità».


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