Basket: la Scame non ce la fa
In B dilettanti ci va Piacenza

La Scame è stata battuta per la terza volta consecutiva dal Piacenza nella finale dei play off per la promozione in serie B dilettanti. È, dunque, la corazzata Piacenza a brindare al salto di categoria, anche se la Scame può consolarsi per la più che buona stagione disputata.

Pure nell'ultimo match Piacenza ha evidenziato una netta superiorità tecnica e, come valore aggiunto, una determinazione straordinaria. Stando così le cose a nulla è valsa la voglia di ben figurare da parte della formazione orobica che di tanto in tanto ha escogitato strategie tattiche inedite.

Nei rari frangenti in cui la Scame ha procurato problemi agli avversari è balzato, allora, prepotentemente in cattedra super Mario Boni che dall'alto della sua inossidabile classe e temperamento ha rimesso al suo posto ogni cosa.

«Si sapeva sin dalla vigilia che solo con un miracolo - ha detto l'allenatore Alessandro Galli - avremmo potuto frenare la corsa del Piacenza. Noi ci siamo, puntualmente, battuti con tenacia e spirito di corpo ma più di così non potevamo proprio fare».

Vale la pena ricordare che la Scame si era piazzata meritatamente al secondo posto nella precedente fase del campionato e nella successiva serie di spareggi aveva prima liquidato il Villanova e poi il Salò dell'ex capitano David Drusin.

PIACENZA-SCAME 97-77
COPRA PIACENZA: Putignano 2, Bianchi 16, Dell’Aquila 15, Coccoli 5, Sconochini 11, Mambretti 3, Boni 27, F. Degli Agosti 8, Delle Donne 2, Pozzi 8. All. Piazza. Tiri liberi 19/29.
SCAME: Carrera 9, Albani 19, Barcella, Pulvirenti 13, Cacciani 10, Beretta, Guffanti 11, Bonacina, Zanchi, Contigiani 15. All. Galli. Tiri liberi 15/21.

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