Del Neri alla Sampdoria
«Un club all'avanguardia»

La Sampdoria ricomincia da Del Neri. L'ex tecnico di Chievo, Roma e Atalanta comincia mercoledì la sua nuova esperienza di allenatore a Genova. E lo fa con molto entusiasmo. «La Samp mi è subito entrata nella testa, sono felicissimo di essere qui. Considero questa società all'avanguardia nel panorama del calcio italiano, lo ha dimostrato chiaramente negli ultimi anni: c'è tutto per lavorare bene».

L'allenatore ha firmato solo per un anno, spiegando quali sono le motivazioni: «Cercheremo di creare qualcosa di importante - sottolinea Del Neri -, però è logico che sul piano del risultato finale non si può prevedere, né garantire nulla. Dipende da troppe variabili, che vanno viste di volta in volta. Ho sempre lavorato con un mix di giovani e anziani, così sarà anche qui. L'obiettivo è di giocare bene a calcio, il resto verrà. Firmo per un anno, come sempre. Credo che sia la maniera migliore per costruire qualcosa nel tempo. Si resta liberi, si ha la possibilità di conoscersi, si resta sulla corda quanto basta».

E poi, come di consueto, i ringraziamenti al club. «Ringrazio il presidente Garrone e il direttore Marotta per la possibilità che mi hanno concesso, io e il mio staff daremo il massimo per questi bellissimi colori, rispettando naturalmente le linee societarie perché sono convinto che siano i club a fare gli allenatori, mettendoli nelle migliori condizioni e non il contrario».

A proposito delle condizioni ideali in cui lavorare, c'è subito da sciogliere il nodo Cassano, col quale Del Neri ha avuto un rapporto travagliato durante l'esperienza alla Roma. «Con Antonio partiamo sei mesi in vantaggio, sia io che lui. Ci conosciamo dai tempi della Roma e sono contento se resta alla Samp. Spero che stia con noi, perché è un calciatore fantastico, può cambiare le partite da un momento all'altro, è l'elemento che ha la qualità per inventare e mettere a frutto gli schemi. Il suo comportamento? È migliorato molto, poi ci siamo sempre salutati tranquillamente dopo Roma, quindi non credo ci sarà alcun problema».

Per quanto riguarda la rivalità con il Genoa, Del Neri mette a segno una stoccata che non passerà sotto traccia. «Rispettiamo sempre i nostri avversari: il Genoa ha fatto bene in questo torneo, meritando la sua posizione. Però non si può dimenticare ciò che la Samp ha rappresentato negli ultimi vent'anni: certe gerarchie non si possono invertire in un solo campionato».

Il presidente del club, Riccardo Garrone, ha salutato l'inizio di un nuovo ciclo mostrandosi ottimista: «Ringraziamo Walter Mazzarri, ma ora con Del Neri la Sampdoria inizia una nuova era. Ci serviva un allenatore che sapesse valorizzare i giovani, e noi ne abbiamo tanti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA