La crisi è anche sottorete
Olimpia Agnelli, niente B1

Ormai la notizia è ufficiale: l’Olimpia Agnelli non parteciperà al prossimo campionato di B1 di pallavolo. I dirigenti bergamaschi si sono trovati a dover fare i conti con i costi degli ingaggi, delle trasferte (nell’ultimo campionato per tre volte in Sardegna) e delle tasse gare e così hanno deciso di rinunciare alla B1.

Non si tratta certo della prima volta nella storia della società bergamasca, che in qualche altra occasione si è trovata a dover fare la stessa scelta, ma poi, nel giro di qualche stagione, è sempre stata capace di tornare a disputare campionati di livello nazionale.

«Stiamo cercando gli sponsor per un buon campionato di B2 - ammette il presidente Angelo Agnelli - e stiamo riorganizzando la prima squadra, ma siamo tutti d’accordo nel non ridurre le spese sul settore giovanile, che sarà il nostro punto di partenza».

La campagna acquisti è stata affidata a Gigi Passera: a lui quest’anno, dopo le partenze di Gigi Zizioli (tornato ad allenare) e di Luciano Cominetti, passato sulla panchina del Cantù, toccherà allestire un organico in grado di affrontare la B2.

«È ancora presto per fare di nomi - spiega Passera -, ma la necessità di dover contenere i costi ci permette di partire con un nuovo progetto». Che cosa prevede questo nuovo progetto? «Vogliamo costruire una squadra composta solo da atleti bergamaschi, cercando di valorizzare i giovani che escono dal nostro settore giovanile. Solo a queste condizioni possiamo sperare di tornare in alto».

Nonostante le bocche cucite dei dirigenti, sono molte le indiscrezioni che trapelano su quella che sarà la nuova Olimpia Agnelli. Innanzitutto la prima squadra sarà affidata a Danilo Bertuletti, fedelissimo tecnico di casa Olimpia, società in cui ha passato una vita prima da alzatore e poi da allenatore: sua la squadra che ha partecipato al campionato Under 20 qualche anno fa, sua la squadra che quest’anno ha vinto il titolo regionale Under 18 e che ha partecipato alla finale nazionale di Trapani.

L’Olimpia Agnelli però non vuole perdere Gigi Carrara, a cui potrebbe essere proposto di collaborare con Danilo Bertuletti e di diventare responsabile, come allenatore o come dirigente, di tutto il settore giovanile.

L’unico reparto che sembra a posto è quello dei centrali, con le conferme di Alborghetti e Savoldi. Potrebbe restare anche Nava, oppure potrebbero arrivare da Scanzo (che potrebbe rinunciare alla B2), sia il centrale che l’opposto, ovvero i fratelli Quintieri. Come opposto, però, potrebbe restare anche Rinaldi, nonostante le offerte arrivate da Seriate. E i Rinaldi potrebbe essere due, poiché potrebbe essere promosso in prima squadra anche il fratello in qualità di libero.

C’è abbondanza invece nel reparto degli schiacciatori laterali: potrebbero rientrare Sangalli, Gargano e Galbusera, ma potrebbero anche fermarsi Salmaso (richiesto da Costa Volpino, Treviglio e da un paio di società di Brescia) e Dikoundou (attirato da un’esperienza all’estero).

Il grosso punto di domanda riguarda l’alzatore, l’unico che potrebbe essere non bergamasco, ma potrebbe fermarsi all’Olimpia Agnelli, almeno per un’altra stagione, Jacopo Mozzana.

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