Bocce: due giorni di sfide
fra fuoriclasse al Città di Bergamo

Due giorni a tutte bocce con il «46° Trofeo Città dei Mille»: a partire dalle 14 di sabato 20 giugno oltre 100 atleti di A1 e A scendono in campo. Sabato è la giornata della nazionale «Prefabbricati Bergamaschi» che precede il Gran premio Fib Città dei Mille di domenica, prestigiosa manifestazione proposta dalla bocciofila cittadina Orobica Slega.

La direzione dell’arbitro nazionale Enrico Roncoroni (Comitato di Como), coadiuvato dal bergamasco Claudio Angeretti, e la puntigliosità dei molti arbitri impegnati garantiranno il perfetto andamento delle partite. È difficile azzardare un pronostico: le gare impegnano a fondo gli atleti su un arco temporale piuttosto ampio (sabato si giocherà dalle 14 sino alle 19 circa e domenica durante l’intera giornata).

Fra i 104 atleti in gara non mancano certo i big, a partire dal neocampione italiano Andrea Bagnoli, passando per i coriacei fratelli D’Alterio sino ad arrivare alla forte pattuglia cosentina composta dagli Scicchitano (Giovanni e Fabio) e da Andrea Rotundo. Ma accanto a questi sei fuoriclasse ce ne sono davvero tanti altri, alcuni hanno già scritto il loro nome nell’albo d’oro della competizione come Medardino Pinelli, Pietro Zovadelli, Paolo Signorini, altri cercheranno di farlo in questa 46ª edizione.

E poi non possiamo dimenticare la folta rappresentanza bergamasca: 51 atleti, fra i quali spicca il vincitore del «Città dei Mille» targato 2007, Diego Paleari. Con lui sono pronti a dare battaglia agli atleti provenienti dal resto d’Italia anche il giovane Andrea Raffaini, i più esperti Guerino Nozza e Claudio Pirotta, l’inossidabile duo Paolo Rossoni-Claudio Meroni (separati ovviamente in questi giorni riservati agli individualisti), la new entry Mamadou Diakhate, senegalese, che fa il suo debutto in questa competizione tricolore.

Tutti i dettagli su L'Eco di Bergamo del 20 giugno

© RIPRODUZIONE RISERVATA