AlbinoLeffe, 3 reti dalla Spal
La Coppa Italia finisce qui

Fettine di Coppa (Italia). Al primo test serio, domenica sera, l'AlbinoLeffe becca tre pappine, sconfitto dalla Spal 3 a 1 fuori casa, ma il risultato conta come il due di picche. Finché è gara vera, cioè fino all'espulsione di Previtali, nella serata ferrarese c'è anche del buono. Sala in difesa, Laner alla Perrotta, Cristiano e qualche bagliore di qualità.

Per 45' i seriani sono discreti e potrebbero mettersi in tasca turno e Spal. Ma dietro ballano ancora troppo, davanti sciupano altrettanto e alla fine Madonna ha di che riflettere. Sulla circolazione di palla, insufficiente, sullo sciupìo offensivo e sulla concentrazione generale. Servono calma e un aiuto dal mercato, ma non è allarme rosso.
Madonna piazza Laner alle spalle di Ruopolo in un podistico 4-4-1-1.

In apertura di gara, l'AlbinoLeffe prende campo e pallino e trova con buona disinvoltura Cristiano a sinistra e gli inserimenti di Laner alle spalle di Ruopolo. Il giochino sforna le cose migliori, anche se mancano ritmo nella costruzione, il miglior Ruopolo e soprattutto Cia, poco servito ma opaco. Lo stinco di Migliorini (24') trasforma il destro di Previtali nell'1-0 bluceleste ma quando la faccenda sembra in cassaforte, una punizione-perla di Previtali rimbalza sul palo, una punizione-perla di Bracaletti (40', destro sotto la traversa da 25 metri) infila Layeni e costringe i nostri a ricominciare daccapo.

La Spal azzarda Bazzani per Meloni in avvio di ripresa, Madonna risponde con Ferrari per Cia (un solo guizzo) e Laner a destra.  Ruopolo (9') spedisce appena alto l'ennesimo servizio di Cristiano, ma un po' alla volta i seriani perdono ritmo, geometrie e distanze. Capecchi si oppone a un siluro di Geroni, poi Previtali, già ammonito, placca Bazzani e si becca il rosso (26'). Madonna spedisce in campo Hetemaj.

Ruopolo, al 90' si procura e poi divora il match-point cercando un vezzoso dribbling davanti a Capecchi. L'omaggio regala a tutti mezz'ora di supplementari. Layeni balza su capocciata di Arma, Sala ci mette l'unico errore della serata e innesca il cross che Quintavalla inzucca dopo 110', 30' in dieci e prima del 3-1 di Arma. Ko netto ma non è una bocciatura.