Disastro Ferrari a Singapore
La pole position è di Hamilton

Il britannico Lewis Hamilton su McLaren Mercedes ha conquistato la pole position per il Gran Premio di Singapore, quattordicesimo appuntamento del Mondiale di Formula 1 (Gp in programma domenica alle ore 14, diretta Rai1 Sky Sport 2).

Hamilton, miglior tempo di 1'46"657, scatterà in prima fila davanti al tedesco Sebastian Vettel, secondo su Red Bull. Il brasiliano Rubens Barrichello su Brawn Gp ha ottenuto il quinto tempo delle qualifiche ma scatterà dalla decima posizione per avere sostituito la trasmissione. Fuori nel Q2 è invece finito l'inglese leader della classifica iridata Jenson Button (Brawn Gp), autore solo del dodicesimo tempo in 1'47"141.

Molto male è andata invece la Ferrari, che domenica in griglia schiererà la sua migliore monoposto in settima fila, con il finlandese Kimi Raikkonen eliminato nel Q2 e autore solo del tredicesimo tempo in 1'47"177. Ha fatto peggio con l'altra rossa il pilota romano Giancarlo Fisichella, eliminato subito nel Q1 con il diciottesimo tempo in 1'48"350.

E sono tornate sulla terra dopo i «miracoli» di Spa e Monza anche le Force India, con il tedesco Adrian Sutil solo sedicesimo e Vitantonio Liuzzi ultimo. Eliminato nel Q2 anche Jarno Trulli (Toyota), quindicesimo in 1'47"413. Button guida il Mondiale con 80 punti, seguito da Barrichello (66), Vettel (54) e Webber (51,5).

Delusione in casa Ferrari: «Il nostro obiettivo era quello di entrare nella Q2 con un macchina e nella Q3 con l'altra - spiega il direttore della gestione sportiva Stefano Domenicali -, non ci siamo riusciti, abbiamo fallito e dobbiamo capire il motivo e cercare di migliorare prima della gara. Affrontiamo la gara sapendo che sarà difficile. Il nostro approccio non cambia, sappiamo per esperienze passate che bisogna stare lì e approfittare delle situazioni che si presentano durante la gara, ma se queste non si presenteranno sarà difficile».

Giancarlo Fisichella sconfortato: «Me l'aspettavo, già venerdì la macchina non era a posto e io non ero a mio agio. Mi ci vorrebbe una giornata intera di test per avere la macchina come la voglio io, perché qui non ero io che guidavo, ma era lei che mi portava in giro. Purtroppo non ho neanche quella sicurezza per poter frenare al limite nelle curve, soprattutto su questo circuito con i muretti, non volevo sbagliare. E ho commesso anche qualche errore. È dura, speriamo vada meglio in gara».

Griglia di partenza
1. Lewis HAMILTON (Gbr), McLaren-Mercedes, in 1'47"891 (1'46"657) (1'46"977).
2. Sebastian Vettel (Ger) Red Bull-Renault, 1'48"204 (1'46"362) (1'47"541).
3. Nico Rosberg (Ger) Williams-Toyota, 1'48"348 (1'46"197) (1'47"390).
4. Mark Webber (Aus) Red Bull-Renault, 1'48"722 (1'46"328) (1'47"646).
5. Fernando Alonso (Spa) Renault, 1'49"054 (1'46"767) (1'47"757).
6. Timo Glock (Ger) Toyota, 1'49"180 (1'46"707) (1'47"770).
7. Nick Heidfeld (Ger) Bmw-Sauber, 1'49"307 (1'46"832) (1'47"347).
8. Robert Kubica (Pol) Bmw-Sauber, 1'49"514 (1'46"813) (1'47"615).
9. Heikki Kovalainen (Fin) McLaren-Mercedes, 1'49"778 (1'46"842) (1'47"542).
10. Rubens Barrichello (Bra) Brawn-Mercedes, 1'48"828 (1'46"787) (1'47"397).
11. Kazuki Nakajima (Japan) Williams-Toyota, 1'47"013 (1'47"637).
12. Jenson Button (Gbr) Brawn-Mercedes, 1'47"141 (1'47"180).
13. Kimi Raikkonen (Fin) Ferrari, 1'47"177 (1'47"293).
14. Sebastien Buemi (Svi) Toro Rosso-Ferrari, 1'47"369 (1'47"677).
15. Jarno Trulli (Ita) Toyota, 1'47"413 (1'47"690).
16. Adrian Sutil (Ger) Force India-Mercedes, 1'48"231.
17. Jaime Alguersuari (Spa) Toro Rosso-Ferrari, 1'48"340.
18. Giancarlo Fisichella (Ita) Ferrari, 1'48"350.
19. Romain Grosjean (Fra) Renault, 1'48"544.
20. Vitantonio Liuzzi (Ita) Force India-Mercedes, 1'48"792.

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