Atalanta-Juventus Primavera
Oggi a Pagazzano per la Coppa

Arriva la Juventus, sfida di fascino, tradizione, prestigio. Ma non solo. Ha un sapore di rivincita e rivalsa per gli atalantini, giocatori e allenatore nessuno escluso. Mister Bonacina e molti dei giocatori oggi in campo l’anno scorso furono fermati proprio dalla Juve nelle semifinali scudetto del campionato Berretti dopo un doppio 2-0 decisamente sfortunato.

Ma è innanzitutto un appuntamento di cartello quello che attende la Primavera nerazzurra mercoledì 21 ottobre a Pagazzano (ore 14,30). Un altro bell’esame e non solo perché è l’andata degli ottavi di Coppa Italia. L’Atalanta in questo ottobre non ha ancora vinto: dopo il settembre d’oro con cinque vittorie consecutive sono arrivati due pareggi intervallati dalla sconfitta interna con il Milan.

L’ultimo successo risale al 2-0 di Modena del 26 settembre, sempre in Coppa. E vincere oggi sarebbe fondamentale per proseguire il cammino in Coppa e non dover tentare l’impresa a tutti i costi il 4 novembre nel ritorno a Torino. Anche all’attacco si chiedono segnali di ripresa dopo essersi inceppato nelle ultime due partite, con l’AlbinoLeffe anche e soprattutto per merito del portiere avversario.

A parte Villanova che sta recuperando dalla lussazione al gomito, Bonacina ha comunque l’imbarazzo della scelta e può contare su una batteria formidabile e che annovera Crncic (capocannoniere di coppa con 4 gol), Gabbiadini, Pieroni e Zaza, tenuto a riposo nel derby di sabato. Almeno due di loro oggi guideranno l’attacco nerazzurro. Per il resto capitan Colombo è febbricitante e potrebbe lasciare spazio al rientrante De Leidi. Fuori causa anche Franciosi, ma ci sarà Bonaventura.

La Juventus è prima nel suo girone di campionato e ha una squadra «vecchia» con ancora molti ragazzi del 90 (Marrone, Esposito e Immobile su tutti). Un bello scoglio, ma il pronostico è apertissimo.

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