A Benevento 3 punti non scontati
L’Atalanta dovrà battersi con le unghie

Tutti danno per scontata una vittoria a Benevento. Classifica alla mano sarebbe anche più che plausibile ma i campani si battono ancora con tutte le loro forze a ogni partita nonostante l’ormai quasi certa retrocessione.

A distanza di pochi giorni dal confronto con la titolata Inter, Papu Gomez e compagni, oltre al prezioso pareggio, hanno dimostrato di essere in forma sia sotto l’aspetto atletico, sia sotto quello del gioco. Caldara è rientrato dopo 45 giorni e con l’innesto (abbastanza sorprendente) da titolare del diciannovenne Barrow, la squadra di mister Gasperini ha acquisito ulteriore autorevolezza nella retroguardia e briosità e sprint in avanti. Di sicuro mercoledì a Benevento Caldara sarà di nuovo il pilastro della difesa sorretto, in particolare, da un Masiello che pure in nazionale saprebbe farsi largo. Quanto a Barrow, invece, difficilmente gli verrà affidata di nuovo la maglia da titolare.

Al suo posto, con ogni probabilità, Petagna candidato a rientrare dopo il forzato riposo contro l’undici di Spalletti. Tornando alla partita di mercoledì, la posta in palio è di gran lunga appetibile in chiave Europa League. Teniamo presente che la Fiorentina (che ci precede di un paio di lunghezze, al settimo posto, ultimo disponibile per accedere alla competizione europea) affronterà in Toscana una signora Lazio in piena lotta per la qualificazione alla Champions. Una situazione di calendario favorevole ai nerazzurri che potrebbero, nella migliore delle ipotesi addirittura sperare in un sorpasso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA