Atalanta, 7+ alla campagna estiva
10 e lode con Bonaventura e Consigli

Diamo, innanzitutto 7+ alla campagna acquisti estiva dell’Atalanta. Opinabile sin che si vuole ma i voti nel calcio e non solo sintetizzano a meraviglia qualsiasi commento e rappresentano un palpabile messaggio per coloro ai quali ci si rivolge.

Diamo, innanzitutto 7+ alla campagna acquisti estiva dell’Atalanta. Opinabile sin che si vuole ma i voti nel calcio e non solo sintetizzano a meraviglia qualsiasi commento e rappresentano un palpabile messaggio per coloro ai quali ci si rivolge.

Premessa: sarebbe stato un mercato da 10 e lode se Bonaventura e Consigli avremmo continuato ad applaudirli a Bergamo. Ma non pretendiamo la luna rispettando sino in fondo le oculate esigenze di bilancio di un club come il nostro che se privilegiasse costantemente i conti in rosso si esporrebbe, a lungo andare, a rischi irreversibili quanto a continuità e affidabilità.

Del resto pure i tifosi e i media più esigenti erano preparati a perdere un paio di big. Lo aveva più volte annunciato il presidente Antonio Percassi dimostrando, anche in questa occasione, onestà e concretezza intellettuale. E con la nuova e definitiva rosa Stefano Colantuono può proseguire un percorso che porta, a salvezza acquisita, ad ambire una posizione di centro classifica o giu di lì. Il mister nerazzurro si è trovato sì orfano di Bonaventura e Consigli ma sa, per prima cosa, di disporre di uno Sportiello che sarebbe stato sprecato nelle funzioni di portiere di riserva.

Al tempo stesso l’ingaggio in extremis dell’argentino Gomez, trequartista di indubbie qualità, addolcisce la pillola per la partenza dell’amato e talentuoso figlio di Zingonia. Da aggiungere che l’aver blindato fosforo Cigarini è da applausi con relativo sacrificio da parte delle casse atalantine. In tal modo il centrocampo, inteso nel più stretto senso del termine. è stato salvaguardato vista la conferma del più che promettente Baselli.

Ci sembra di scorgere sornionamente il tecnico di Anzio fregarsi per bene le mani al pensiero di trovare affidabili pari ruolo in organico e di valore pressochè equo. L’equivalente, cioè, del mettersi tranquillamente al riparo dagli immancabili scadimenti di forma o infortuni lungo la stagione sportiva. Considerato che abbiamo cominciato con i voti completiamoli giudicando, globalmente, da 8 i tre canonici reparti, difesa, centrocampo e attacco. Ovvio che con Bonaventura e Consigli ( e dai...) avremmo alzato la valutazione e l’asticella delle ambizioni.

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