Atalanta, ecco le nuove maglie
Raimondi: strisce verticali perfette

Stamattina, mercoledì 9 luglio, sono state presentate le nuove maglie della Nike che saranno utilizzate dall’Atalanta nella stagione 2014/15. C’è la classica casacca a strisce verticali nerazzurre, la seconda maglia bianca e la terza arancione. Ti piacciono? Vota il sondaggio

Nerazzurro con sapore d’antico, bianco e arancio, ecco le nuove maglie atalantine 2014-2015. Luca Percassi, amministratore delegato atalantino, e il fratello Stefano, numero uno di Atalanta Service, hanno presentato le divise nerazzurre per la prossima stagione nell’incantevole scenario del Roof Garden dell’Hotel San Marco.

Lo sfondo di Città Alta ha dato il via della stagione atalantina, in attesa dei classici appuntamenti dei prossimi giorni, con il raduno, la Festa della Dea, la presentazione ufficiale allo stadio Comunale e il ritiro in Valle Seriana. Le maglie sono firmate Nike, un accordo tanto atteso che potrà lanciare anche l’Atalanta in scenari internazionali, ma come ha ricordato Stefano Percassi, naturalmente dipenderà tutto dai risultati del campo.

Il primo sponsor per la prossima stagione è SuisseGas, rappresentato all’appuntamento dall’amministratore unico Giuseppe Mascia, che torna ad avere rapporti con i colori nerazzurri dopo l’esperienza in Serie B del 2010/2011. Assenti il presidente nerazzurro Antonio Percassi e il dg Pierpaolo Marino, erano presenti anche il rappresentante di Nike e quello di Konica Minolta, il secondo sponsor di maglia.

Cristian Raimondi, Davide Brivio, Salvatore Molina: sono i loro i modelli speciali per le nuove divise atalantine. «Mi piacciono - ha affermato Cristian Raimondi -: quella nerazzurra per prima per larghezza delle strisce e perché rievoca le magliette vecchie dell’Atalanta, quelle di 20 anni fa; quella bianca è tradizionale, mentre la terza a me piace l’arancione stile Olanda. Mi fa piacere vederle in anteprima ed indossarle, è un onore anche se non si è su un campo da calcio».

«Come ogni anno dico che bisogna fare una squadra con qualità tecniche e tattiche, ma soprattutto con dei valori e così possiamo arrivare lontano, non dipende l’età, bisogna essere consapevoli di cosa si rappresenta quando si indossa questa maglia, così possiamo raggiungere traguardi importanti. Il nostro obiettivo deve essere la salvezza senza illudere e senza illuderci: logico che prima del Sassuolo sognavamo anche noi. Ci riproveremo, ma è giusto passare prima della salvezza. Le motivazioni derivano dal potere indossare questa maglia e farlo il più a lungo possibile: le trovo sempre e anche da solo: siamo carichi e convinti, vedremo cosa ci dirà questo campionato».

«Nike dà un look internazionale alla nostra maglia ed è il leader al mondo nel calcio - ha sottolineato Stefano Percassi - dipenderà da noi con i risultati darci maggior visibilità, mentre per SuisseGas è un ritorno e Konica Minolta è una conferma. La maglietta nerazzurra è in assoluto quella che preferisco ma sono tutte belle, il nero dietro permette di vedere i numeri e la proporzione delle righe è perfetta».

«Per gli abbonamenti il regalo è apprezzatissimo, confidiamo di fare una bella campagna , vediamo come andrà nelle prossime settimane: i numeri sono in linea con le aspettative, siamo partiti prima rispetto all’anno scorso, noi abbiamo fatto quello che potevamo, speriamo di raggiungere l’obiettivo proposto, quello dei 12mila. Lo stadio? Non compete a me, ma il tema è caldo da sempre: è immorale avere una struttura di questo tipo a Bergamo, un po’ come il treno che va a Milano, è vergognoso, non c’è bisogno di leggere per capire che è vecchio».

Simone Masper

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