Atalanta, facile vittoria col modesto Bari A Palermo nulla da fare per l’AlbinoLeffe

Risultati secondo pronostico nella 18ª giornata della serie cadetta.

ATALANTA - BARI 2-0

Reti: nel pt 28’ Budan, 30’ Montolivo.

Atalanta (4-3-3): Taibi, Innocenti, Lorenzi, Gonnella, Smit, Montolivo, Bernardini, Marcolini (42 st Lazzari), Gautieri, Budan (21’ st Comandini), Vugrinec (21’ st Pagano). In panchina: Calderoni, Sarr, Rustico, Pazzini. All. Mandorlini.

Bari (4-2-3-1): Battistini, Candrina, De Rosa, Doudou, Mora, Bellavista, La Fortezza (21’ st Markic), Collauto (33’ st Pizzinat), Cordova (16’ st Motta), Valdes, Spinesi. In panchina: Spadavecchia, Von Schwedler, Lipatin, Anaclerio. All. Pillon.

Arbitro: Rodomonti di Roma.

Note - Angoli 4 a 3 per il Bari. Recupero: 1’ e 3’. Ammoniti: Gonnella per gioco scorretto. Spettatori: 10 mila.

Tutto facile per l’Atalanta contro il Bari. I nerazzurri consolidano così il primato in classifica e mantengono l’imbattibilità stagionale. L’Atalanta ha creato un numero elevato di situazioni favorevoli già nei primi minuti anche se solo al 28’ la squadra di Mandorlini è riuscita a passare in vantaggio con uno scambio tra Budan e Gautieri: il centravanti croato ha sbagliato la prima conclusione ma non ha mancato la seconda. Due minuti dopo il vantaggio la formazione nerazzurra ha chiuso in pratica la partita con un’azione da manuale nata da un lancio di Bernardini; sulla sinistra è scattato Marcolini che ,arrivato al limite dell’area di rigore, ha servito all’indietro il giovane Montolivo che di piatto ha infilato in rete alla destra di Battistini. L’Atalanta avrebbe potuto incrementare il suo vantaggio sia nel finale del primo tempo, quando un tiro di Bernardini è finito fuori di poco, e soprattutto all’inizio della ripresa quando in un paio di circostanze Budan ha peccato di egoismo, prima non servendo Vugrinec che era liberissimo e, al 16’, quando si è trovato la strada al gol spianata da un mancato intervento di Doudou. Il centravanti è entrato da solo nell’area di rigore ma la sua conclusione rasoterra è stata eccessivamente angolata e la palla è uscita a pochi centimetri dal palo.

PALERMO - ALBINOLEFFE 2-1

Reti: nel pt 15’ Toni, 30’ Biava, 40’ Di Donato.

Palermo (3-4-2-1): Berti, M. Ferri, Atzori, Accardi, Vasari (45’ st Nastase), Di Donato (31’ st Soligo), Corini, Masiello, Codrea (44’ pt Brienza), Zauli, Toni. in panchina: Santoni, Modesto, Pepe, Vannucchi. All. S. Baldini.

AlbinoLeffe (4-4-2): Acerbis, Teani, Biava (1’ st R. Colombo), Gorini, Regonesi, Raimondi (18’ st Gorzegno), Del Prato, Carrobbio, Gori, Bonazzi, Araboni (32’ st G. Ferrari). In panchina: Gritti, A. Colombo, Manzini, Poloni). All. Gustinetti.

Arbitro: Romeo di Verona.

Note - Recupero: 2’ e 4’. Angoli: 7 a 2 per il Palermo. Ammoniti: Gorini, Biava e Teani per gioco falloso; Bonazzi per proteste; Atzori per fallo di mani. Spettatori: 18 mila circa, di cui 14.567 paganti, per un incasso complessivo di 202.387,09.

Ha dovuto faticare più del previsto il Palermo per piegare la dura resistenza dell’Albinoleffe e conservare il secondo posto in classifica. Gustinetti ha ben disposto in campo la squadra seriana, che fino al termine ha cercato di raddrizzare la situazione.

I rosanero si sono portati in vantaggio grazie a Toni che, su angolo di Corini, è andato a raccogliere un pallone altissimo e, con un potente colpo di testa, lo ha depositato alle spalle di Arcerbis. Il vantaggio del Palermo ha scosso l’Albinoleffe che si è riversato in avanti e, nel giro di un quarto d’ ora, ha confezionato il pari, dopo averlo sfiorato con Biava (salvataggio di Corini sulla linea). L’1-1 è giunto alla mezz’ora: punizione di Bonazzi e incornata vincente dello stesso Biava. Da quel momento, il Palermo è tornato a pungere e al 40’ è tornato in vantaggio con Di Donato che ha raccolto un cross dalla destra di Zauli e ha insaccato di testa. Nella ripresa pochi gli spunti di cronaca: il Palermo ha controllato il gioco e l’Albinoleffe è riuscito a rendersi pericoloso solo in una circostanza, al 29’ con una punizione di Del Prato di poco fuori.

Serie B: la 18ª giornata e la classifica

(07/12/2003)