Atalanta, goleada e saracinesche in difesa
Se il bel giorno si vede dal mattino...

Mitragliatrice offensiva e saracinesca in difesa. È quanto riscontrato nella nuova Atalanta sia nelle sfide dei preliminari di League sia all’esordio in campionato.

Si dirà che gli avversari incontrati non rientrano tra i competitivi ma resta il fatto che questa formazione sta già dando ampie garanzie per un prosieguo di stagione ad alto livello. Del resto e finalmente da un po’ si è dimenticato l’obiettivo-salvezza.

E dire che nell’invidiabile arco di Gian Piero Gasperini sono per il momento ancora custodite le velenose frecce Ilicic, Rigoni e Ali Adnan. Tre valori aggiunti dalla «V» maiuscola. Quando Zapata (la pedina più pagata della ultra centenaria storia della società orobica) si sarà impossessato della miglior condizione atletica l’attacco acquisirà, inoltre, ulteriore pericolosità. Da inserire con enfasi nelle copiose certezze il ritrovato smalto di un Gomez che nel corso di questa estate agonistica ci ha ricordato di colpo il giocatore (complimenti per i cinquanta gol totalizzati con la magia atalantina) super ammirato sul manto erboso un paio di campionati fa. Non a caso Gasperini, al termine del poker rifilato lunedì al Frosinone, lo ha etichettato ai microfoni «il Cristiano Ronaldo dell’Atalanta».

Vale la pena ricordare a riguardo l’ostinata determinazione degli operatori di mercato nerazzurri di respingere sino all’ultimo le lusinghiere proposte nei confronti del Papu da parte di club che vanno per la maggiore (primi tra tutti la Lazio). Insomma, è il caso di ricorrere al «se il bel giorno si vede dal mattino» con quel che segue...

© RIPRODUZIONE RISERVATA