Atalanta, prezioso punto a Napoli Il Torino rimonta due volte l’AlbinoLeffe

Doppio pareggio per le squadre bergamasche nella 39ª giornata di Serie B, la 16ª di ritorno. L’Atalanta ha colto al San Paolo un prezioso punto nella marcia d’avvicinamento alla serie A, chiudendo senza gol (0-0) l’insidiosa trasferta sul campo del Napoli. L’AlbinoLeffe, invece, due volte in vantaggio, è stato due volte raggiunto dal Torino (2-2) al Comunale di Bergamo.

NAPOLI - ATALANTA 0-0

Napoli (3-5-1-1): Manitta, Zamboni, Portanova, Carrera, Tosto, Del Grosso (33’ st Sesa), Montesanto, Perovic, Vidigal (15’ st Vieri), Zanini, Dionigi (30’ st Bernini). In panchina: Brivio, Cvitanovic, Martinez, Marcolin. All. Simoni.

Atalanta (4-3-3): Taibi, Rustico, Gonnella, Lorenzi, Bellini, Zenoni (21’ st Montolivo), Bernardini, Marcolini, Gautieri (37’ st Mingazzini), Saudati, Pinardi (21’ st Pazzini). In panchina: Calderoni, Smit, Sarr, Della Rocca. All. Mandorlini.

Arbitro: Brighi di Cesena.

Note - Angoli: 6-1 per il Napoli. Recupero: 0’ e 3’. Ammoniti: Dionigi per proteste; Montesanto, Montolivo e Lorenzi per scorrettezze. Spettatori: 25 mila.

L’Atalanta continua il suo viaggio verso la serie A e il Napoli mette un altro mattone sul muro che sta costruendo per salvarsi. Il pari era annunciato - le agenzie di scommesse non accettavano giocate su questa partita - perché un pareggio faceva troppo comodo ad entrambe le squadre e pareggio senza gol è stato, con le due formazioni che hanno saggiamente evitato di correre inutili rischi. La partita è stata impostata da Mandorlini e Simoni con difese quadrate e centrocampi rinforzati. Di conseguenza le azioni da gol sono state poche e ancor meno sono state le emozioni. Con le squadre tatticamente così bloccate, il gioco ha finito per stazionare prevalentemente a centrocampo. Vita difficile per gli attaccanti, dunque, quasi sempre circondati da un nugolo di avversari. Nel secondo tempo i cambi degli allenatori, che hanno voluto sfruttare la freschezza atletica di alcuni uomini in panchina, non hanno modificato gli equilibri della partita. Gli attacchi sono sempre rimasti senza rifornimenti e non sono mai stati messi in grado di finalizzare le azioni del centrocampo. Insomma, tutto come era stato previsto: pareggio doveva essere e pareggio è stato.

ALBINOLEFFE - TORINO 2-2

Reti: 25’ pt Regonesi, 3’ st Fabbrini, 17’ st Possanzini, 20’ st Pinga.

AlbinoLeffe (4-4-2): Acerbis, Zoboli, Regonesi, Sonzogni, Raimondi, Bonazzi (33’ st Ferrari), Del Prato, Possanzini, Poloni (42’ Carobio), Testini, R. Colombo (25’ st Morfeo). In panchina: Gritti, Gorini, A. Colombo, Araboni. All. Gustinetti.

Torino (4-4-2): Sorrentino, Fernandez, Tiribocchi, Martinelli, Fuser, Adami, Balzaretti, Conticchio, Rizzato (1’ st Pinga), Galante, Fabbrini (40’ st Rubino). In panchina: Fontana, Emiliano, Marchese, Walem, Osmanovski. All. Rossi.

Arbitro: Giannoccaro di Lecce.

Note - Angoli: 3-2 per AlbinoLeffe Recupero: 1’ e 5’ Espulsi: Tiribocchi per doppia ammonizione. Ammoniti: Fernandez, Adami e Poloni per gioco scorretto. Spettatori: 3.000 circa.

Il risultato di parità tra AlbinoLeffe e Torino è stato sancito anche dalle decisioni degli assistenti dell’arbitro Giannoccaro. Tutto è accaduto nella ripresa: al 25’ l’arbitro fischia un rigore all’AlbinoLeffe per atterramento di Remondi, poi su segnalazione del guardalinee, il direttore di gara torna sui suoi passi. Immediatamente dopo, sull’altro fronte, il Torino va in gol con Balzaretti: anche qui l’arbitro accorda, ma il suo collaboratore vede un fallo di mano e lo induce a cambiare idea. Per il resto si è trattato di un incontro equilibrato e divertente: alla maggiore praticità dell’AlbinoLeffe che in più riprese si è proiettato nell’area di Sorrentino, ha risposto il Torino con efficaci azioni di contropiede. I seriani di Gustinetti, peraltro, recriminano su un presunto rigore non concesso in pieno recupero, al 92’, quando Martinelli e Conticchio hanno cinturato in area Possanzini e l’arbitro ha lasciato correre. I padroni di casa hanno sbloccatoo il risultato al 25’ con un gran tiro di Regonesi da oltre 20 metri. Nella ripresa Pinga, entrato da 2’, manda un palla al centro area che Fabrini corregge in rete. Al 16’ i seriani tornano in vantaggio: Possanzini raccoglie un suggerimento di Bonazzi e segna con in tiro da appena dentro l’area. Infine al 19’ la rete del pareggio del Toro, messa a segno direttamente su punizione da Pinga.

(24/04/2004)

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