L’Atalanta e l’Albinoleffe escono dall’impegno infrasettimanale di campionato con un punto: i nerazzurri in trasferta pareggiano col Catania 1-1, i seriani al comunale finiscono a reti inviolate contro il Cagliari. L’Atalanta resta in vetta alla classifica in virtù del pareggio del Palermo con il Treviso.
CATANIA - ATALANTAL’Atalanta è dunque ancora imbattuta. I nerazzurri sono tornati da Catania con un pareggio prezioso, che consente alla squadra di Mandorlini di conservare la testa della classifica e di mantenere immutato il vantaggio di otto punti sulla sesta in classifica.
L’Atalanta a Catania si è portata in vantaggio dopo soli due minuti di gioco con Budan, bravo a resistere in area alla carica di tre difensori e a infilare il portiere in uscita. Dubbia, invece, l’azione che allo scadere del primo tempo ha portato il Catania sull’1-1: Smit, strattonato da un giocatore catanese, ha finito per servire involontariamente la palla a Sedivec, che ha infilato Taibi. Poi tanta sofferenza nella ripresa, ma un blackout di sette minuti ha spezzato il forcing catanese e l’Atalanta ha portato a termine l’impresa.
È stata una partita con tante emozioni. La sfida era fra un Catania in cerca di riscatto e l’Atalanta capolista: i padroni di casa hanno interrotto la serie negativa.
Gli ammoniti sono stati: Smit per gioco scorretto, Grieco per fallo di mano, Mascara, Gautieri e Stendardo per proteste.
ALBINOLEFFE-CAGLIARIBuon risultato anche per l’AlbinoLeffe, che con una partita accorta ha fermato al comunale di Bergamo di fronte a circa 2.500 spettatori il forte Cagliari sullo 0-0. I sardi sono scesi in campo privi di Zola ma nel primo tempo si sono comunque resi pericolosi, mentre i seriani hanno sfiorato il gol nella ripresa. Cartellini gialli dell’arbitro Bergonzi di Genova per Del Prato, Biava, Di Fabio e Macellari.
(20/11/2003)
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