Bergamo basket, altro ko (il quinto)
Gioisce la corazzata Torino

Siamo alle solite: Bergamo lotta sino alla fine ma, poi, esce a testa china. A vincere è la favorita Torino, tra le candidate alla promozione nella massima serie nazionale.

Siamo alle solite: Bergamo lotta sino alla fine ma, poi, esce a testa china. A vincere è la favorita Torino, tra le candidate alla promozione nella massima serie nazionale. Bergamo da complimenti per impegno agonistico e non solo, anche se la classifica continua a preoccupare.

Frazione iniziale (terminata 24-20) punto a punto con Zugno e Bozzetto da una parte e Marks e Pinckos dall’altra sugli scudi. Ma subito, alla ripresa delle ostilità, Torino allunga e già dopo 60 secondi di gioco si ritrova con un più 13 (33-20) che la dice lunga. Coach Calvani dalla panchina richiama energicamente i suoi a una maggior intensità tattica, soprattutto in chiave difensiva. Parole, però, al vento, considerando che la copia Marks-Pinckos divora il canestro da ogni posizione. A tenere a galla Bergamo il solo Carroll in grado di farsi rispettare come «bomber». Al riposo Torino ci va a + 12 (45-33) in virtù dell’annunciata superiorità qualitativa delle pedine a disposizione dell’allenatore.

Segue un terzo tempo all’insegna di un certificabile equilibrio sul parquet, tanto che al 30’ lo scarto tra le contendenti rimane più o meno come in precedenza (69-59). Nel corso della frazione si sveglia Lautier che, in quattro e quattr’otto, firma una dozzina di punti. Pure fino al 35’ i locali tengono a distanza gli avversari (+10). Impennata di Bergamo nei successivi minuti: con Carrol e Zugno gli orobici dimezzano il passivo (74-79), rimettendo in discussione addirittura il verdetto del match. A 37 secondi dal definitivo suono della sirena l’incontenibile Zugno firma niente meno il meno 2. Risultato 84-80.

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