Bergamo, inizia male la semifinale playoff
Sconfitta a Capo d’Orlano per 90-73

Inizia male Bergamo la semifinale dei playoff per la promozione nella massima divisione nazionale. E domenica alle 18 tocca alla Remer.

Grandi meriti agli avversari di Capo d’Orlando che hanno sbagliato davvero poco nei 40 minuti giocati. Del resto con un Roderick sotto tono e sempre assente Taylor non c’era da aspettarsi un granché. In ogni caso nulla da rimproverare a Bergamo per l’impegno profuso. A livello individuale si sono salvati Casella (14) (la miglior prova da quando è alla corte di Dell’Agnello) e a tratti Zucca e Fattori.

Punteggio alto (26-23) nella frazione iniziale. Le contendenti privilegiano la fase offensiva rispetto alle difese. È Roderick che la fa subito da protagonista sia in fase realizzativa sia negli assist. I padroni di casa, a metà del tempo, sono avanti di 10 lunghezze ma il team di coach Sandro Dell’Agnello stringe i denti e riesce a recuperare quasi l’intero passivo. Alla ripresa del gioco i locali approfittano di un calo di tensione di capitan Sergio e compagni per prendere un margine abbastanza rassicurante (48-34 all’intervallo lungo). Migliori realizzatori sino a quel momento Roderick (9) e Fattori (8 di cui due bombe).

Staremo a vedere se Dell’Agnello riuscirà ad aggiustare qualcosa soprattutto indietro in quanto Capo d’Orlando se continuasse così raggiungerebbe quota 100 al termine della sfida. Ma è ancora Capo d’Orlando a dettar legge al punto di infliggere agli orobici un parziale di +20. Meno male che c’è Casella in giornata altrimenti il passivo sarebbe stato ulteriormente pesante. Sta mancando, questa volta, Roderick con medie non all’altezza della fama ed eccessivamente e inspiegabilmente nervoso. L’ultima frazione è, in pratica, un monologo di Capo d’Orlando che alla sirena di fine partita certifica il risultato di 90-73. Si tornerà sul parquet siciliano lunedì 27 maggio per gara 2 , partita ancora trasmessa in diretta da SportItalia.

E stasera alle 18 gioca anche la Remer. Alzi la mano chi accrediterebbe la Remer nel primo turno delle semifinali per l’accesso nella massima divisione del basket nazionale. Ad attenderla sul proprio campo (domenica alle 18) la corazzata e titolata Treviso, con giustificatissime ambizioni di un ritorno in serie A. occhio però visto che i trevigliesi, nella corrente stagione sportiva, di missioni sulla carta impossibili ne hanno portate brillantemente a termine un bel po’. Lo stesso Adriano Vertemati, meritevole di una infinità di elogi per bravura e professionalità, vuol lasciare aperta, comunque, una porta. «La squadra anche sul parquet trevigiano sarà la solita per di più altamente motivata visto il blasone che vantano gli avversari. Una cosa è certa: determinazione e impegno saranno comuni per l’intera durata della gara».

Per cercare l’ennesimo exploit occorrerà che specie i titolarissimi Roberts, Nikolic, Borra, Pecchia e Caroti si esprimano su livelli alti-alti così pure i collaudati baby Palumbo, D’Almeida e Tiberti. Formazioni al completo sia da una parte che dall’altra. Anche sugli spalti del Palaverde sono annunciati parecchi tifosi provenienti da Treviglio. Chi non andrà a Treviso può assistere alla sfida trasmessa su maxischermo allestito nella Palestra Gatti. Ricordiamo che gara 2 si disputerà, ancora a Treviso martedi prossimo con inizio alle 21.

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