Bergamo perde nel supplementare
Remer, vittoria con Capo d’Orlando

Bergamo cede solo nel supplementare a Roma in un match corso via all’ insegna dell’ equilibrio più certificato. 82-78 al termine dell’ over time (70 pari alla fine dei 40’ regolamentari). Dalla capitale è giunta l’ ulteriore conferma che entrambe le contendendenti, oggi come oggi, rappresentano le maggiori candidate per puntare al salto nella massima divisione nazionale.

Rammarico per il quintetto orobico quello di non aver potuto utilizzare per precauzione per lunghi tratti del match il numero uno in assoluto, Roderick gravato di tre falli già nei 10’ iniziali. In ogni caso l’ala si è guadagnato ampiamente lo stipendio totalizzando 20 punti e catturando una decina di rimbalzi. Altro protagonista nella capitale, guarda caso, Taylor (20). In doppia cifra pure Fattori e Benvenuti con 11 punti ciascuno Salvaguardata a occhi chiusi la differenza canestri (nell’ andata si era prevalso di 22 lunghezze) Bergamo anche se retrocessa al momento al secondo posto ha disputato una partita in meno rispetto alla formazione laziale. Al di là dello stop si è rivista sul parquet della capitale una squadra in smaglianti condizioni atletiche confermando gli efficienti schemi di gioco applauditi in precedenza. Proseguendo su questa strada da appoggiare sino in fondo il progetto per tentare la promozione imbastito nell’ apposito vertice di venerdì presieduto da patron Massimo Lentsch.

Vittoria al fotofinisch della Remer che ha prevalso al PalaFacchetti sul Capo d’ Orlando per 82-78. Una condotta di gara, quella trevigliese, nella quale ha condotto autorevolmente sino all’ intervallo lungo (49-38) per poi accusare preoccupanti sbandamenti dal rientro dal riposto. Basti pensare che a 1 minuto dalla sirena capitan Pecchia e soci vantavano il margine di un unico canestro (90-88).

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