Champions, Inter soffre ma passa Juventus eroica ai supplementari

Champions, Inter soffre ma passaJuventus eroica ai supplementariPartite equilibratissime nei quarti: a Barcellona Zalayeta decide tutto dopo i 90 regolamentari: 1-2. A Valencia non basta il gol iniziale di Vieri ad evitare patemi, ma i nerazzurri si qualificano ugualmente perdendo 2-1

Esame di spagnolo superato per Juventus e Inter, impegnate in partite tiratissime rispettivamente a Barcellona e a Valencia nel ritorno dei quarti di finale della Champions League.

La Juventus si era presentata a Barcellona senza Trezeguet e con qualche timore reverenziale: dopo una fiammata iniziale di Del Piero erano i blaugrana a prendere per l’iniziativa, con Saviola protagonista in un paio di occasioni. Partita nervosa, con tre bianconeri ammoniti in pochi minuti: Zambrotta, Montero e Davids. Poi nel finale di tempo, era Ferrara, di testa, a sfiorare il vantaggio. Ripresa con ocassionissima per Luis Enrique che solo davanti a Buffon tira incredibilmente a lato. Poi grande azione bianconera con slalom vincente di Nedved che segna un gol decisivo al 53’. Illusione temporanea, perchè Xavi trovava al 63’ il varco giusto per pareggiare i conti. Altra tegola l’espulsione di Davids dopo un paio di entrate «proibite», ma Juve che stringeva i denti, arrivando al 90’ sull’1-1. Nel primo tempo supplementare nessuna emozione, nel secondo prodezza di Buffon su gurata ravvicinata di Kluivert. Poi il capolavoro di Birindelli, che fugge sulla destra e crossa teso per Zalayeta che di piatto tocca al volo, imparabile per Bonano. Trionfo per la banda Lippi che ora in semifinale attende il vincitore di Real-Manchester.

A Valencia invece, partenza sprint per i nerazzurri, con Vieri che già al 5’ segnava il gol che poteva essere quello della tranquillità, ma quasi subito (11’) Aimar trovava in slalom il pareggio. A quel punto cominciava un’altra partita, con gli spagnoli costantemente in avanti e Toldo e compagni a fare argine nell’area piccola, con Vieri, sostituito ben presto da Recoba, causa infortunio. Alta tensione tra i nerazzurri, con Toldo e Di Biagio che vengono quasi alle mani. Ripresa con Toldo ancora sugli scudi con una parata super: ma sul corner successivo deve capitolare: 2-1 per il Valencia. E’ Barraja a schiacciare di testa in porta. Così ricominciava la sofferenza, anche se su combinazione con Crespo, era Recoba a sfiorare il pareggio. Poi ancora emozioni e finalmente il fischio finale che vedeva perdere i nerazzurri 2-1 ma qualificati grazie al gol di Vieri.

Domani, sempre per il ritorno dei quarti di Champions League, toccherà al Milan cercare di raggiungere il primo derby europeo della storia. Per conquistare la semifinale i rossoneri devono battere l’Ajax in casa dopo lo 0-0 esterno ad Amsterdam.

(22/03/2003)

© RIPRODUZIONE RISERVATA