Corsa in montagna, Bosatelli eroico
Acciaccato, percorre 330km in 80 ore

Il bergamasco è arrivato quarto nella più dura e massacrante ultratrail del mondo la «Tor des Géants» in Valle d’Aosta. Guarda il video dell’arrivo del campione gandinese e i panorami mozzafiato della gara.

Stava per ritirarsi per un dolore al ginocchio che lo ha tormentato dall’inizio della gara. Ma Oliviero Bosatelli, gandinese doc, non ha mollato ed è arrivato al traguardo della gara di corsa in montagna più dura e massacrante del mondo, la Tor des Géants in Valle d’Aosta. Una gara di 330 km (24.000 metri di dislivello positivo) su e giù per le vette alpine che solo i grandi atleti riescono a portare a termine. Per di più in condizioni fisiche non ottimali come quelle di Bosatelli che al traguardo ha raccontato di avere avuto un’infiammazione al menisco. Guarda il video dell’arrivo del Bosa.

Il bergamasco ha cominciato ad accusare dolore già dal 10° chilometro e aveva l’intenzione di ritirarsi, poi, invece ha deciso di continuare e dopo grandi sofferenze è arrivato al traguardo segnando il tempo di 80 ore e 50 minuti.

La vittoria è andata al valdostano Franco Collé che è giunto sul traguardo di Courmayeur con il tempo di 74 ore e 3 minuti, precedendo di 37 minuti il canadese Galen Reynolds autore di una grande rimonta nel finale. Per Collé, classe 1978, si tratta del secondo successo dopo quello del 2014. Terzo per ora è l’altoatesino Peter Kienzl e quarto appunto il bergamasco Oliviero Bosatelli. Guarda gli splendidi scenari in cui si svolge la gara.

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