Cunego vince anche a Bormio Oggi si arriva alla Presolana

Il Giro d’Italia arriva oggi a Bergamo nelle salde mani di Damiano Cunego, il giovane scalatore della Saeco che ieri, nel tappone di montagna che ha portato i corridori a Bormio, ha centrato il suo quarto successo e consolidato più che mai la maglia rosa. E oggi il Giro vivrà l’ultima tappa di montagna, con le scalate di Mortirolo, Vivione e Presolana. Le migliaia di sportivi che affollano le strade della Bergamasca potranno assistere a una grande battaglia, con l’annunciato trionfo di Cunego.

Damiano Cunego si è confermato anche a Bormio il padrone dell’87° Giro d’Italia. Il 22enne veronese della Saeco ha vinto la 18ª e terzultima tappa della corsa rosa - da Cles a Bormio 2000 di km 118 - precedendo Dario Cioni (Fassa Bortolo) e l’ucraino Sergei Gonchar (De Nardi). Gilberto Simoni al quarto posto, un piazzamento che gli consente di salire al 3° posto in classifica generale, ma che non lo può soddisfare. Il trentino, infatti, dopo essersi avvantaggiato sulla salita finale, non ha avuto le gambe per fare il vuoto ed è stato ripreso dalla maglia rosa, da Gonchar, Cioni e Perez Caupio.

La frazione di ieri - la prima di due tapponi di montagna molto temuti - è stata caratterizzata dalla scalata al Tonale e, soprattutto, dall’impervia salita al Gavia, la cima Coppi del Giro 2004, sulla quale è transitato per primo il croato Miholievic. Sulle rampe del Gavia ha attaccato Stefano Garzelli, che ha guadagnato circa due minuti sul gruppo della maglia rosa, ma nella successiva lunga discesa verso Bormio il varesino è stato ripreso. A 6 km dal traguardo, quando finiva la lunga fuga di Miholievic, c’è stato l’attacco di Simoni: il trentino se n’è andato con Sella, ha staccato il compagno di fuga ma anche lui, come Garzelli, si è dovuto arrendere. A pochi metri dal traguardo l’allungo di Cunego, che andava così a vincere la tappa.

Arrivo 18ª tappa: 1. Damiano CUNEGO (Saeco) km 118 in 3.56’31", medi 29,934 (abbuono 26"), 2. David Dario Cioni a 5" (abb. 12"); 3. Sergei Gonchar (Ucr); 4. Gilberto Simoni a 9"; 5. Julio Perez Caupio (Mes) a 17"; 6. Eddy MAZZOLENI a 53"; 7. J. Manuel Garate (Spa); 8. Yaroslav Popovych (Ucr) a 41"; 9. Wladimir BELLI; 10. Andrea Noè a 43"; 11. Bradley McGee (Aus) a 1’00"; 12. Tadej Valjavec (Slo) a 1’11"; 13. Emanuele Sella a 1’16"; 14. Luis Fil Laverde Jimenez (Col) a 1’21"; 15. Stefano Garzelli a 2’03"; 52. Alessandro VANOTTI a 16’59"; 78. Marco SERPELLINI a 23’43"; 97. Paolo LANFRANCHI a 27’44"; 124. Mario MANZONI a 27’44"; 126. Renzo MAZZOLENI.

Classifica generale: 1. Damiano CUNEGO (Saeco) in 80.40’26"; 2. Sergey Gonchar (Ucr) a 1’31"; 3. Gilberto Simoni a 3’07"; 4. Yaroslav Popovych (Ucr) a 3’23"; 5. Dario David Cioni a 4’44"; 6. Wladimir BELLI a 5’21"; 7. Bradley McGee (Aus) a 5’24"; 8. Stefano Garzelli a 6’45"; 9. Juan Manuel Garate (Spa) a 6’56"; 10. Andrea Noè a 6’58"; 11. Tadej Valjavec (Slo) a 7’11"; 12. Christophe Brand (Bel) a 8’56"; 13. Franco Pellizotti a 8’59"; 14. Emanuele Sella a 9’21"; 15. Pavel Tonkov a 10’06"; 25. Eddy MAZZOLENI a 27’13"; 43. Alessandro VANOTTI a 1.05’19"; 52. Paolo LANFRANCHI a 1.15’19"; 75. Marco SERPELLINI 1’41’17"; 109. Renzo MAZZOLENI a 2.06’00"; 135. Mario MANZONI a 2.52’05".

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