Delusione azzurra, Astarloa nuovo campione del mondo

Paolo Bettini, il super favorito, è soltanto quarto

Anche l’ultima prova dei Mondiali di Hamilton non regala medaglie all’Italia. Gli azzurri restano a bocca asciutta, tutti giù dal podio, anche nella gara dove tutti li davano per favoriti. Il nuovo campione del mondo professionisti di ciclismo è lo spagnolo Igor Astarloa, basco di 27 anni. La medaglia d’argento è andata all’altro spagnolo Valverde, il bronzo al belga Van Petegem.

Gli azzurri hanno controllato la gara a lungo e sulla prima salita dell’ultimo giro si era creata anche la situazione ideale: Paolo Bettini nel gruppetto di testa insieme al belga Van Petegem, all’ olandese Michael Boogerd, al danese Bo Hamburger, allo svizzero Oscar Camenzin e allo spagnolo Igor Astarloa. Il problema è stato che quello che doveva fare Bettini, cioé partire sulla seconda e ultima salita (quella che tutti avevano annunciato come il punto cruciale) e salutare la compagnia, l’ha fatto Astarloa. Il basco a 4 km dalla fine ci ha provato, e gli è andata bene perché dietro non hanno reagito subito. Ha così guadagnato quella dozzina di secondi che gli hanno permesso di arrivare al traguardo alzando le braccia, regolando il gruppetto degli inseguitori di pochi secondi.

Grande delusione, qualche lacrima, ma anche tanta sportività tra i 1.500 tifosi cecinesi che si sono radunati davanti al maxischermo per spingere Bettini verso il mondiale. Tutti a fare il tifo per Paolo, il «grillo». Alla fine però tutti ad applaudire e riconoscere anche la bravura di Igor Astarloa.

Ordine d’arrivo: 1. Igor Astarloa (Spa) km 258,3 in 6.30’19", media 40,029; 2. Alejandro Valverde (Spa) a 5"; 3. Peter Van Petegem (Bel); 4. Paolo Bettini; 5. Michael Boogerd (Ola) a 6"; 6. Bo Hamburger (Dan); 7. Michael Barry (Can); 8. Luca Paolini a 12"; 9. Oscar Freire (Spa); 10. Janek Tombak (Est).

(12/10/2003)

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