Domenica c’è il Giro di Lombardia
Salita al Colle Gallo in ricordo di don Nicoli

Partirà domenica mattina alle 10,30 da piazza Matteotti, di fronte al Comune di Bergamo: il Giro di Lombardia è la gara autunnale più attesa.

Organizzata da Promoeventi Sport la gara vedrà la salita al Colle Gallo in memoria di don Aldo Nicoli, che ha fortemente voluto il restauro del Santuario dedicato ai ciclisti. Per gli appassionati sabato 3 ottobre un ricco antipasto di ciclismo, sempre a Bergamo, dove andrà in scena la diciottesima edizione del premio internazionale Vincenzo Torriani, dedicato a chi ama il ciclismo e lo promuove.

«Siamo orgogliosi di lavorare a fianco dell’organizzazione de il Lombardia – spiega il presidente di Promoeventi Sport, Giovanni Bettineschi, che supporta Rcs sport nell’organizzazione della partenza di Bergamo – per riconfermare la nostra città, il nostro territorio e la sua vocazione per il ciclismo internazionale».

Una gara storica, giunta alla 109ª edizione, che richiama ogni anno i migliori interpreti della disciplina, che quest’anno avranno uno stimolo in più per spingere sin da subito. È stato infatti ideato un premio per la salita al Colle Gallo: il primo che scollinerà salirà sul palco delle premiazioni di Como, con uno speciale riconoscimento intitolato proprio a

don Aldo Nicoli, arciprete di Nembro scomparso nel 2009. Il premio è promosso dalla Onlus «Insieme con Don Aldo», che grazie alle sinergie costruite proprio dall’uomo di chiesa, cerca di sostenere progetti di beneficenza.

Nel percorso il Colle Gallo rappresenterà la prima salita della competizione. Infatti, dopo che i partecipanti avranno sfrecciato per la Bassa Bergamasca, si porteranno verso Casazza, attraverseranno Gaverina, paese che ha dato i natali a don Aldo Nicoli, per poi puntare a scollinare sullo storico Monte Gallo, celebre salita non solo per la Lombardia, ma più volte inserita nel Giro d’Italia.

Spazio anche per un ricco antipasto, che verrà servito sabato sera nel centro di Bergamo, presso il Centro Congressi Papa Giovanni XXIII, dove andrà in scena la diciottesima edizione del premio internazionale Vincenzo Torriani. A ricevere l’ambito riconoscimento «per chi ama il ciclismo e lo fa vivere» saranno Pietro Santini, fondatore di Santini Maglificio Sportivo, Giambattista Baronchelli, ex ciclista professionista e vincitore di due Giri di Lombardia nel 1977 e nel 1986, e lo chef Gualtiero Marchesi, grande appassionato di ciclismo. Verrà conferito invece a don Antonio Mazzi il riconoscimento speciale «cuore d’argento». Alla serata anche Felice Gimondi, che sarà presente alle premiazioni, per il cinquantesimo anniversario della sua vittoria del Tour de France.

(nell’allegato la notizia con tutto il percorso)

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