Doni: «Cosa farò da grande?
Ora penso solo alla promozione»

Collegamento telefonico con Cristiano Doni, lunedì sera, a «Tutto Atalanta», su Bergamo Tv. Il capitano nerazzurro ha voluto così chiarire alcuni concetti espressi nel dopo partita di sabato scorso, negli spogliatoi di Ascoli.

Collegamento telefonico con Cristiano Doni, lunedì sera, a «Tutto Atalanta», su Bergamo Tv. Il capitano nerazzurro ha voluto così chiarire alcuni concetti espressi nel dopo partita di sabato scorso, negli spogliatoi di Ascoli.

“Voglio subito precisare – ha sottolineato – che non intendevo rilasciare dichiarazioni contro i nostri giovani. Se mai, ho manifestato un certo disappunto per l'atteggiamento tenuto da un avversario poco più che ventenne. Al contrario, con i giovani dell'Atalanta ho sempre avuto rapporti splendidi, sempre pronto a dar loro consigli e quant'altro servisse. Ed è giusto dire che i ragazzi dell' Atalanta, oltre a possedere qualità tecniche, hanno anche la testa sulle spalle e una gran voglia di migliorarsi sotto tutti gli aspetti. Tornando all'episodio di Ascoli qualcuno ha cercato di strumentalizzare ciò che peraltro non avevo detto».

Soffermandosi sulla trasferta di Ascoli, il fantasista nerazzurro ha parlato anche della prestazione della squadra. «Sabato, a fine gara, non mi sentivo del tutto soddisfatto. In me c' era un pizzico di rammarico, visto che una volta aver spinto per acciuffare il pareggio ci siamo un po' arenati. Tutto qui, ma nessun tipo di polemica».

Doni non ha nascosto il suo obiettivo numero uno: «Personalmente spero tantissimo di centrare la promozione in vetta alla classifica. E' un traguardo che mi son dato dalla scorsa estate, e proseguendo su questa strada…».

Alla domanda degli ospiti in studio sul suo futuro, ha risposto senza la minima esitazione: «Lungi da me pensare a cosa farò da grande. Adesso la squadra è tutta concentrata per salire di categoria. Poi, quando sarà il tempo, si vedrà».

Infine elogi a raffica rivolti a Mino Favini, presente in studio: «E' per me un' occasione poter ringraziare pubblicamente Favini. Specie nella passata stagione, in un momento per me delicato, mi ha sempre aiutato molto, con suggerimenti importantissimi. Con lui, del resto, ho un bellissimo rapporto».

Arturo Zambaldo

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