Doping: un boom preoccupante Il 3% degli sportivi ne fa uso

Il 3% degli sportivi italiani esaminati dalla commissione di vigilanza sul doping usa sostanze dopanti. Un dato preoccupante che emerge dal primo anno di attività della commissione ministeriale antidoping, che nel 2003 ha fatto 735 controlli su 34 federazioni sportive. Dai test è emersa una realtà sconosciuta: a fare uso di queste sostanze sono anche e soprattutto gli atleti degli sport minori.

Rispetto ai controlli precedenti, l’utilizzo di queste sostanze sembra in crescita: nel 2000, 2001 e 2002 i positivi al doping erano stati lo 0,9%, 0,8% e 0,6%. Dalle verifiche dello scorso anno, fatte dal ministero della Salute, è stata invece riscontrata una percentuale di positività 5 volte maggiore.

Il 14% dei controlli sono stati effettuati sulla Federazione Italiana Gioco Calcio. Tutti gli altri controlli sono stati fatti su federazioni che negli ultimi 5 anni avevano avuto pochi o nessun controllo: triathlon (2 casi positivi su 4); pesistica e cultura fisica (4 su 16); tiro a volo e squash, 12,5%.

I dati su questo preoccupante boom sono stati presentati nel corso di un convegno nazionale all’Istituto superiore di sanità dedicato proprio alla tutela della salute e la lotta al doping.

(19/01/2004)

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