Sono stati presentati oggi allo stadio i primi acquisti dell’Atalanta per la stagione 2003/04. Stefano Lorenzi (nella foto) e Nicola Mingazzini si sono detti entusiasti di partecipare alla nuova avventura nerazzurra mentre il direttore generale Zanzi ha messo le mani avanti: «Siamo un cantiere che resterà aperto tutta l’estate per costruire l’organico. Una serie B a 21 o 24 squadre? Siamo contrari».
Lorenzi, classe 1978, di Montello, è un prodotto del settore giovanile nerazzurro: ha giocato tre anni con l’Atalanta (dal 1999 al 2001 con 21 presenze e un gol in serie B e 16 presenze e un gol. Reduce da due anni in serie A con il Chievo rivelazione (23 match, 10 nel 2002-03, 0 gol), è approdato a Bergamo con la formula del prestito. «L’Atalanta è la mia casa - ha spiegato Lorenzi - sono bergamasco, mi sono formato in nerazzurro e non ci sarebbe gioia più bella che conquistare subito la serie A. Sarebbe una gratificazione ancora maggiore della qualificazione alla Coppa Uefa dello scorso anno con il Chievo».
Mingazzini, ravennate di Faenza, 22 anni il prossimo 13 agosto, due presenze in B nel Ravenna nel 1998-99 e quattro anni (uno di C2 e tre di C1) con lo Spezia (98 presenze in totale con un gol, segnato nello scorso campionato in cui ha disputato 28 partite). Con Mandorlini è stato tre anni, dal 1999 al 2001. «Sarò il nuovo Bonacina? So che a Bergamo è stato un grande giocatore - dichiara Mingazzini - e spero di poterlo imitare».
(10/07/03) Su L’Eco di Bergamo dell’11/07/03
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