Glenn: «Vi presento la mia rubrica
Sarò il vostro inviato in Europa»

Ciao a tutti.

Ci conosciamo? Direi di sì. Durante gli ultimi dieci o quindici anni ho viaggiato veramente tanto, così per le strade della nostra città ci incontriamo poco, ma nonostante questo direi che ci conosciamo. Magari è più facile che ci incontriamo all’aeroporto, che ormai è diventata la mia seconda, terza, quarta e quinta casa. Comunque, per chi non mi conoscesse: piacere, mi chiamo Glenn Stromberg, una volta portavo la maglia nerazzurra numero 7 e la fascia di capitano dell’Atalanta.

Sono stato otto stagioni a Bergamo, sono venuto che ero quasi un ragazzino, insieme siamo stati tanti anni in serie A, siamo andati anche in Europa, avventure indimenticabili. E dopo tutto questo, sono rimasto qui da uomo. Certo, la mia vita adesso è sempre più in giro per l’Europa. Un giorno in Svezia, uno in Inghilterra, uno magari in Spagna, poi di nuovo in Italia, poi di nuovo in Svezia, ancora in Inghilterra. Le mie settimane sono fatte così: su e giù dagli aerei, per una partita da commentare, una riunione di lavoro, un saluto alla mia mamma, un salto al sole di Tenerife dove ora c’è una parte dei miei affetti.

Calcio e nipotini, potrei dire, più altre mille cose diverse che riempiono il mio tempo. A queste mille cose adesso aggiungo anche questo spazio, “Glenn7”. Tanti mi seguono sui social network, dove spesso mi diverto a farvi vedere dove sono, cosa faccio. Ma qui lo potrò fare senza il limite dei caratteri di un tweet, e soprattutto potrò fare una cosa solo per voi bergamaschi. O quasi solo per voi, ma so che qui sarete la stragrande maggioranza. Quindi quando potrò, quando riuscirò (spero il più spesso possibile) vi racconterò le mie peripezie in giro per l’Europa. Calcio, soprattutto, ma non solo.

So che molti dicono: ma possibile, Glenn mai allo stadio? Ecco: adesso vi porterò con me in Europa, vi racconterò le curiosità che mi succedono, le partite che vedo, i miei pensieri un po’ su tutto. Senza limiti, sarà una cosa spontanea. Direte: sì, Glenn, ma noi vogliamo sapere dell’Atalanta. Sapete che non mi piace parlare senza aver visto, non mi piace prendere in giro le persone. Per cui parlerò volentieri dell’Atalanta, se mi capiterà di vedere qualche partita dirò la mia. Ma solo se so di cosa parlo, solo se quel pensiero me lo sono fatto dopo aver visto. Ci vediamo qui, spero che sarete in tanti. Un abbraccio grande a tutti.

Con simpatia, Glenn. Hallå.