Il calendario amico dell’Atalanta nella volata verso la serie A

Archiviato il positivo 0-0 con il Palermo, l’Atalanta si avvia allo sprint di primavera con un vantaggio in più: il calendario favorevole. In serie B mancano 11 turni a fine stagione e i nerazzurri - che nell’ultima giornata sono scesi dal secondo al quarto posto, ma hanno portato da uno a due i punti di vantaggio sulla sesta in classifica (la prima non promossa direttamente in serie A) - sono la squadra con il cammino più agevole tra le otto più serie pretendenti alla promozione.

Li attendono infatti solo due scontri diretti: in casa col Livorno e a Terni. Tra le squadre di testa Livorno e Fiorentina hanno ancora quattro scontri diretti da giocare, Piacenza e Ternana tre, Palermo, Messina e Cagliari due. In tutto restano da giocare undici gare tra le prime della classifica.

Un po’ più complicati sono invece i conti se si prendono in considerazione tutte le squadre che sulla carta hanno ancora nel mirino la zona promozione. In tal caso bisogna scendere fino al 12° posto del Torino e nei calcoli in pratica si comprende mezza serie B. A Palermo, Messina, Livorno, Atalanta, Piacenza, Ternana, Cagliari e Fiorentina bisogna infatti aggiungere Triestina, Catania, Vicenza e Torino.

Così facendo gli scontri diretti che restano da giocare salgono da 11 a 31 e le gare con le altre pretendenti alla serie A che deve giocare l’Atalanta passano da due a quattro: a Bergamo sono infatti attese Catania e Vicenza, due delle squadre che seguono in classifica le prime della classe. In quest’altro scenario a star meglio sono Messina e Cagliari (solo tre scontri diretti), seguiti da Atalanta e Piacenza con quattro. Sette confronti diretti attendono invece Livorno e Torino, sei Fiorentina, Triestina, Vicenza e Catania.

Sul fronte attualità oggi e domani sono giorni di riposo per l’Atalanta, che riprenderà gli allenamenti mercoledì mattina, alle 10, al centro Bortolotti di Zingonia (altra seduta mercoledì pomeriggio alle 16).

(29/03/2004)