Il Milan strapazza la Roma (4-1) e aspetta la finale di Champions

Dopo il 4-1 che ipoteca la Coppa Italia e proietta il Milan con tutta la serenità possibile sulla finale di Champions, Ancelotti si prende un’altra piccola rivincita: «Milan 2? Io schiero sempre i migliori». E lascia aperta la porta a qualche sorpresa per la formazione di Manchester.

Quanto al risultato di ieri sera, il tecnico rossonero lo ritiene con onestà «ottimo, anche al di là dei nostri meriti». Per Capello, invece, la partita contro il Milan «è lo specchio di tutta la stagione della Roma: quattro tiri in porta e quattro reti subite». Il tecnico della Roma è consapevole che «visto da fuori il 4-1 non è risultato che ammette repliche», ma rimane anche convinto che ci sia qualche cosa di bugiardo nel pesante passivo, che toglie praticamente alla Roma qualsiasi speranza di rivincita nel ritorno. «Che partita giocheremo a San Siro? D’orgoglio - risponde - io non credo ai miracoli, ma qualche cosa di buono lo possiamo ancora fare».

La svolta della partita, sono d’accordo i due allenatori, è stata nel rigore che ha portato al pareggio il Milan. «Il Milan ha acquistato fiducia solo dopo l’1-1 - sottolinea Capello -, e poco prima noi avevamo avuto l’occasione di segnare il 2-0 e chiudere la partita. Il risultato, comunque, è bugiardo. Abbiati è stato bravo, ma anche fortunato. Però ora non cerchiamo alibi».

«Dopo il nostro pareggio - è la lettura di Ancelotti - la partita s’è messa in discesa perché la Roma si è gettata in avanti e noi abbiamo potuto sfruttare la velocità di Serginho e Sheva in contropiede». Le scelte della formazione «sono state dettate sì dal desiderio di risparmiare qualche giocatore, ma anche per premiare quelli che sono arrivati fino alla finale di Coppa Italia». E alcuni si sono comportati così bene da avergli messo qualche dubbio, in vista della finale di Manchester? «Io ho il dovere di schierare sempre i migliori - risponde Ancelotti - e nessuno è escluso in partenza.».

In casa giallorossa, intanto, più che alla finale di ritorno (per la quale mancherà lo squalificato Cafu) si pensa a domani: il ds Baldini ha fissato una conferenza stampa a Trigoria, probabilmente per un bilancio della stagione. Non esclusa la possibilità di contestazione dei tifosi..

(21/5/2003)

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