L’Italia è campione d’Europa, esplode la gioia dei bergamaschi

Finale Euro 2020, domenica 11 luglio l’Italia batte l’Inghiterra a Wembley. Dopo l’1-1 con le reti di Shaw e Bonucci, decisivi i calci di rigore: 4-3.

L’Italia di Roberto Mancini batte ai rigori 4-3 l’Inghilterra domenica 11 luglio a Wembley, nella finalissima degli Europei di calcio . Gli azzurri, dopo aver eliminato due favorite come Belgio e Spagna, conquistano il titolo europeo a soli tre anni dalla mancata partecipazione ai Mondiali di Russia, mentre gli inglesi di Gareth Southgate non riescono neanche stavolta ad ottenere il trofeo internazionale che aspettavano da 55 anni.

La sequenza dei rigori: Berardi gol, Kane gol, Belotti parato, Maguire gol, Bonucci gol, Rashford palo, Bernardeschi gol, Sancho parato, Jorginho parato, Saka parato.

Allo stadio 6.619 tifosi italiani e 58mila inglesi. Mancini parte con la stessa formazione che ha affrontato la Spagna . Al posto di Spinazzola c’è Emerson Palmieri, mentre sul lato opposto c’è Di Lorenzo. Coppia centrale Bonucci e Chiellini, mentre a centrocampo ci sono Verratti, Jorginho e Barella. Confermato anche il tridente Chiesa-Immobile-Insigne. Per l’Inghilterra, Southgate sceglie la difesa a tre. C’è Trippier sull’out di destra, davanti Kane con Mount e Sterling a supporto. La partita dell’Italia comincia in salita. L’Inghilterra infatti va subito in vantaggio al 2’ con Shaw: palla da destra sul secondo palo dove è ben posizionato Shaw, visto da Trippier, la conclusione di prima batte Donnarumma. L’Italia prova a reagire, con insistenza sempre maggiore, e al 35’ sfiora il pareggio con un bellissima azione di Chiesa che scambia con Barella, viene in mezzo al campo e calcia: il sinistro, potentissimo, finisce di poco a lato. Anche Verratti e Immobile provano a impensierire Pickford, ma senza risultati. Il primo tempo finisce 0-1.

Nel secondo tempo le squadre tornano in campo senza cambi . Al 51’ un’altra occasione per L’italia con un calcio di punizione di Insigne, ma la palla finisce fuori. Primi cambi per l’Italia al 54’: entrano Cristante e Berardi, escono Barella e Immobile. A 62’ un’occasione per l’Italia: Chiesa entra in area, si accentra e calcia con il destro, Pickford si distende e para. Al 67’ arriva il pareggio azzurro : dagli sviluppi di un calcio d’angolo, la palla arriva a Bonucci che da due passi segna e riapre la partita. All’85’ infortunio per Federico Chiesa che, dopo aver provato a proseguire, lascia il campo: al suo posto Bernardeschi. Il fischio finale arriva al 96’, dopo sei minuti di recupero, con il risultato bloccato sull’1-1: si va ai supplementari . Al 96’ esce Verratti ed entra Locatelli. Al 118’ esce Emerson, entra Florenzi. Anche i supplementari finiscono senza un vincitore, si va ai calci di rigore.

LE FORMAZIONI UFFICIALI

ITALIA (4-3-3) : Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Immobile, Insigne. All. Mancini.

INGHILTERRA (3-4-2-1) : Pickford; Walker, Stones, Maguire; Trippier, Phillips, Rice, Shaw; Mount, Sterling; Kane. All. Southgate.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella , assiste alla partita nella tribuna d’onore dello stadio di Wemble. A salutarlo, prima dell’incontro, è stato il premier inglese, Boris Johnson, che si è rivolto a Mattarella dicendogli «Forza Italia».

Nonostante gli appelli della vigilia, anche dal ct Southgate , dalle tribune dello stadio londinese a larghissima maggioranza occupate dai tifosi locali sono partite sonore bordate appena intonato l’inno di Mameli, poi coperte dal volume della musica.

I giocatori dell’Inghilterra si sono inginocchiati come gesto antirazzista e quelli dell’Italia li hanno seguiti , prima del fischio d’inizio della finale dell’Europeo, nello stadio di Wembley. A larga maggioranza, applausi del pubblico.

IL PREPARTITA
La finale «rappresenta per me uno dei momenti più importanti – ha commentato Mancini alla vigilia della partita – perché ho avuto la possibilità di giocare sia in un’Under 21 straordinaria che in una Nazionale fantastica e non siamo riusciti a vincere, strameritandolo, né l’Europeo di categoria, né il Mondiale in Italia. Rappresentiamo l’Italia, e quindi spero di avere domani quelle soddisfazioni che non ho avuto da calciatore, nonostante abbia giocato in squadre nazionali fortissime».

«Senza un cuore caldo – ha aggiunto il capitano azzurro Giorgio Chiellini non sopravvivi a un match a Wembley contro l’Inghilterra . Ma servirà anche testa fredda per andare ad osare, e per i momenti in cui bisognerà essere lucidi e avere la situazione sotto controllo. Non avremo tutto sotto controllo per 90 minuti ma siamo a Wembley in una finale, e per vincerla bisogna curare alla perfezione tutti i dettagli». Entrambe la squadre arrivano un po’ stanche, ma gli azzurri hanno riposato un giorno in più, mentre i «leoni» hanno dalla loro l’appoggio di un pubblico e si ritengono favoriti, a Wembley hanno vinto 15 delle ultime 17 gare, segnando 46 gol e subendone cinque. Arbitro dalla partita è l’olandese Bjorn Kuipers.

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