La corazzata orobica all’abbordaggio della serie A2

La nostra provincia presente in forze: con Tc Bergamo (squadra da battere) e Sarnico arriva anche il Città dei Mille, grazie a un ripescaggio

Nel 2005 Bergamo avrà tre squadre in serie A2 maschile, e non due come tutti pensavamo fino a ieri. Per il secondo anno consecutivo, infatti, il Città dei Mille ha usufruito di un ripescaggio a seguito di una rinuncia dell’ultim’ora, e andrà così ad affiancare Tc Bergamo e Tc Sarnico nella competizione che è l’anticamera del massimo campionato italiano per team.

La nostra punta di diamante sarà, come era ormai chiaro dalla scorsa stagione, ancora una volta il Tc Bergamo, circolo cittadino che ha avviato un programma ambizioso volto a raggiungere in breve tempo i vertici del panorama nazionale. Rispetto all’annata scorsa ci sono però diversi aggiustamenti in vista, con un paio di entrate di spicco e due perdite che, probabilmente, lasceranno il segno. Partiamo proprio dagli addii, che sono quelli di Simone Bolelli e Alberto Brizzi. I due ragazzi del Team Vavassori, tra i più promettenti giovani italiani, sono infatti emigrati altrove (per Bolelli si parla di un approdo al Cordenons di Pordenone) e, pur restando in qualche modo agganciati al panorama orobico grazie all’Accademia di Cividino, non saranno più a disposizione del capitano Fabrizio Albani. Se quella di Brizzi e Bolelli è una perdita che alla lunga si rivelerà pesante, visti soprattutto i clamorosi progressi compiuti dall’emiliano nell’ultima parte di stagione, va segnalata un’entrata interessante: quella del 21enne campano Marco Di Vuolo, ex campione italiano under 18 che frequenta con costanza il circuito dei futures e rimane un elemento importante da schierare in ambito nazionale. Insieme a lui ci sarà la stessa formazione che conquistò la promozione dalla B1: il comasco Massimo Dell’Acqua resterà la stella del team orobico, anche se è reduce da una stagione poco fortunata, e inoltre ci saranno Luca Rovetta, Victor Anagnastopol, Andrea Gabrieli e Hans Mazzoleni. Non è esclusa inoltre la possibilità che approdi al circolo di Valtesse un altro elemento di alto livello, sul cui nome però ancora non sono circolate indiscrezioni. Obiettivo dichiarato è la promozione in A1, che garantirebbe anche di avere un maggior ritorno di immagine e una maggiore presenza dei migliori in un periodo (tra ottobre e dicembre) in cui l’attività internazionale è ormai al termine: come lo scorso anno, i mezzi per ottenerla sembrano poterci essere. A lunga scadenza, invece, il progetto dei dirigenti del club cittadino è quello di formare una squadra di giovani cresciuti nel circolo, al quale affiancare un elemento di spicco da ricercare altrove.

Sarnico ripartirà invece da dove aveva chiuso, dunque da Massimo Ocera. Il piemontese, altro giocatore in buona ascesa nell’ultimo anno, dovrebbe dunque rimanere nel club lacustre, come lui stesso ci ha assicurato ieri: «C’erano stati dei contatti col Tc Bergamo - ha ammesso Ocera - ma alla fine credo proprio che resterò a Sarnico per un altro anno, anche se per ora non c’è nulla di ufficiale». Accanto a lui altri tre ragazzi che completeranno una formazione di discreto livello: Sabeckis, Luca Stoppini (fratello del più forte Andrea) e la novità rappresentata da Matteo Galli. Capitano non giocatore sarà Gianpietro Cattaneo.

Infine il Città dei Mille, che punterà alla salvezza cercando di non fare follie sotto il profilo economico, e cercando di valorizzare il più possibile il suo gioiellino Andrea Falgheri. Dopo i primi satelliti e i primi punti conquistati in classifica Atp con alcune discrete prove, il giovane orobico guiderà una squadra che è ancora tutta da definire, ma che vedrà comunque in campo sicuramente anche l’altro bergamasco Jodi Brosolo.

(26/11/2004)

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