La Mylena si arrende: a Ozzano non si passa

La Mylena Treviglio torna con le pive nel sacco dalla trasferta di Ozzano Emilia e conferma la sua tradizione negativa su quel campo. Una vittoria avrebbe permesso agli uomini di Ciocca di festeggiare un Natale con i fiocchi in qualità di terza forza solitaria del girone A. Invece a causa delle vittorie di Bologna e Cento il gradino più basso del podio è ora suddiviso in tre.

Il verdetto del campo è giunto al termine di una partita molto dura, fisicamente impegnativa e dalle percentuali non esaltanti, come dimostrato dal punteggio finale. Tutto sommato la formazione biancorossa non ha demeritato: ha lottato alla pari con gli avversari, comandando per buona parte del secondo e terzo quarto. Il ribaltone è arrivato negli ultimi quattro minuti e il 69-64 finale si è delineato nelle battute conclusive, piuttosto infuocate.

In apertura coach Cece Ciocca tenta di arginare la potenza avversaria schierando con un quintetto inedito: sul perimetro, accanto al play Scalvini, vengono piazzati contemporaneamente Gamba e Benzoni. Pur essendo una mossa logica, il risultato è che Treviglio fatica a entrare in partita. Ozzano invece parte forte e in men che non si dica piazza un 6-0. Il salvagente lo offre sempre il capitano Marco Guerci, che non ci mette molto a prendere le misure agli avversari. Il veemente sprazzo dell’ala-pivot consente alla Mylena di rimanere in partita, anche se Ozzano mantiene qualche punto di vantaggio. Ancora Guerci, insieme a Bocchini, è il carburante che spinge la Mylena all’aggancio e al sorpasso. Fra i padroni di casa Ryan Bucci, figlio di George, indimenticato campione degli anni 70 e 80, è una furia e consente ai suoi di rimanere a galla. Ma Treviglio è avanti all’intervallo.

Purtroppo, come se non bastasse l’assenza di Burini, un acciacco alla schiena condiziona fortemente il rendimento di Guerci nella ripresa: non a caso ha realizzato tutti i suoi punti nel primo tempo. Nonostante questo la Mylena, pur in un sostanziale equilibrio, resta avanti di qualche punto fino al 36’: a quel punto qualche possesso gestito con poca lucidità consente ad Ozzano il sorpasso. Il finale è incandescente: Fantaccini a 1’45" dal termine sbaglia una tripla che avrebbe dato alla Mylena il +7. Nei due possessi successivi Ozzano realizza cinque punti mentre Treviglio commette due discussi falli in attacco. A 16" secondi dalla sirena sul -1 Scalvini prende un rimbalzo difensivo sul quale viene fischiato fallo: la panchina trevigliese si alza e i fischietti affibbiano senza pietà il tecnico della staffa.

(21/12/2003)

© RIPRODUZIONE RISERVATA