L’Atalanta alla «Scala del calcio»
Prova di maturità per Cigarini & C.

Sognare non costa nulla, peccato che si riprenda dalla «Scala del calcio» dopo la sosta. L’Atalanta va a far visita ad un Milan che ha chiuso male il 2013 in campionato con la sconfitta nel derby, ma che ha avuto modo di leccarsi le ferite e di preparare il match con la giusta carica.

Sognare non costa nulla, peccato che si riprenda dalla «Scala del calcio» dopo la sosta. L’Atalanta va a far visita ad un Milan che ha chiuso male il 2013 in campionato con la sconfitta nel derby, ma che ha avuto modo di leccarsi le ferite e di preparare il match con la giusta carica. La squadra di Colantuono si troverà così di fronte un Diavolo ferito, che in Europa si salva con la sua esperienza e tanta fortuna, mentre in campionato se la sta passando male.

I rossoneri hanno solo un punto in più dell’Atalanta dopo17 partite: classifica alla mano questa è una sfida salvezza, poi è chiaro che i valori delle due squadre siano completamente diversi. L’anno scorso la vittoria arrivò a sorpresa: quel Milan fece un girone d’andata pessimo per poi svegliarsi nel ritorno, quest’anno l’augurio è che i rossoneri si sveglino dopo l’Epifania.

Prova di maturità per Cigarini e compagni: niente cambi di modulo o nuovi innesti, giocano quelli che in questi anni hanno permesso alla squadra nerazzurra di dormire sonni tranquilli in A. Denis-Maxi Moralez saranno la coppia offensiva, con il folletto argentino che avrà il compito di spaccare in due una difesa rossonera che quest’anno ha dimostrato in parecchie occasioni tutti i propri limiti. Bonaventura giocherà, resta da vedere se a sinistra o a destra.

La scelta dipenderà da chi sarà il difensore esterno destro: dal primo minuto si potrebbe vedere in campo l’ultima arrivato, il franco-tunisino Yohan Benalouane con Raimondi spostato a centrocampo sulla destra e Bonaventura a sinistra. Se l’ex parmense partirà dalla panchina toccherà a Brivio giocare alto a sinistra, con Bonaventura a destra e Raimondi in difesa. Dicevamo delle certezze, quelle che costituiscono la spina dorsale di questa squadra, la coppia Carmona- Cigarini; qualche dubbio invece davanti a Consigli, dove Lucchini è out e Yepes non dà garanzie al rientro dall’infortunio proprio contro la sua ex squadra. La coppia di centrali potrebbe essere così composta da Stendardo e Migliaccio, con quest’ultimo adattato nel ruolo di difensore.

Il Milan avrà a disposizione un nuovo acquisto, il difensore Rami, che partirà però dalla panchina, mentre solo dalla prossima settimana ci sarà l’altra new entry, il giapponese Honda. Nessuna faccia nuova per i milanesi in campo, ma solo vecchie certezze in cerca di rivalsa, come Balotelli, Kaka, l’ex Montolivo, che festeggerà la sua 400esima gara da professionista proprio con la squadra che lo lanciò oltre ad un altro ex, Pazzini, che scalpita per rientrare. Non contano i nomi, conta saper esser squadra contro la formazione che ha il maggior possesso palla e colpire al momento giusto. San Siro evoca i dolci ricordi della scorsa stagione con due vittorie: nulla è impossibile, lo credono i tantissimi tifosi al seguito della squadra, con i 6 pullman che partiranno da Bergamo, Parre e Tribulina.

Probabili formazioni

Milan (4-3-2-1): 32 Abbiati; 2 De Sciglio, 5 Mexes, 25 Bonera, 28 Emanuelson; 18 Montolivo, 34 De Jong, 16 Poli; 22 Kakà; 45 Balotelli, 8 Saponara. All.: Allegri.

Atalanta (4-4-1-1): 47 Consigli; 29 Benalouane, 8 Migliaccio, 2 Stendardo, 28 Brivio; 77 Raimondi, 17 Carmona, 21 Cigarini, 10 Bonaventura; 11 Moralez; 19 Denis. All.: Colantuono.

Arbitro: Peruzzo di Schio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA