Quella persa con la Bulgaria per l’Italia campione del mondo significa la partita dell’addio alle semifinali agli Europei. Il match è terminato per 3-2 (25-19, 20-25, 25-21, 19-17) a favore delle atlete dell’est nell’ultimo incontro del girone B della rassegna continentale. Per un attimo c’è stata l’illusione di una palla contesa, quando nel 5° set l’attacco della Germanova è finito fuori, ma il secondo arbitro ha fischiato un tocco del muro azzurro e il tie-break è continuato fino al 19-17 per le bulgare allenate da Giovanni Guidetti.
La gara è sempre stata in salita per le azzurre, che hanno rimontato lo 0-1 e l’1-2 con carattere, ma hanno pagato una giornata complessivamente non esaltante del gruppo, troppo contratto e sempre costretto ad inseguire una formazione grintosa e più umile in molti frangenti. Nonostante ciò, la Bulgaria si prende un break di due punti e va 9-7, ma è l’Italia a sprecare 3 match point prima di arrendersi alla schiacciata della Germanova chiude 19-17 a favore delle bulgare.
Nel terzo set il match si è trasformato in una battaglia. Polonia ancora una volta è partita in vantaggio e si è portata sul 9-5, ma l’Italia ha trovato la grinta per non mollare. Gioli e Togut sono le armi in più, la Polonia cala nelle percentuali di attacco e l’Italia comincia a difendere, giunge al pareggio sul 13-13, poi convince e arriva a condurre 21-15, qualche brivido per la rimonta delle polacche, Glinka in evidenza, prima che la Gioli piazzi i punti decisivi del 25-20.
(25/09/2003)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
