Montolivo, Canini e Defendi contesi tra Nazionale e Atalanta

Il fantasista convocato in azzurro costretto a saltare 3 partite con la sua società. Ma i casi sono sempre di più

L’Atalanta da sempre rappresenta uno dei principali serbatoi per le Nazionali giovanili. Ma se ogni ragazzo che finisce per indossare la maglia azzurra costituisce motivo d’orgoglio per la società bergamasca, d’altro canto proprio l’Atalanta rischia di venir penalizzata da questo «saccheggio» legalizzato. L’ultimo caso è di queste ore. Riccardo Montolivo (classe ’85) è stato convocato nella nazionale Under 19 per partiecipare alle gare di qualificazione all’Europeo che si terranno in Estonia e dovrebbe star via dal 4 al 13 ottobre. Montolivo però fa ormai parte in pianta stabile della prima squadra, quindi se rispondesse alla chiamata, salterebbe le partite di campionato con Verona, Venezia e Triestina, e, considerato che tornerebbe a disposizione di Mandorlini solo il 14 ottobre, difficilmente sarebbe impiegabile il 15 contro il Pescara.

L’Atalanta proprio per questo ha già fatto richiesta alla Federazione perchè Montolivo venga dispensato dalla convocazione. Ma i problemi non riguardano solo la prima squadra. Con Montolivo sono stati chiamati altri tre ragazzi, Michele Canini, Marino Defendi e Tiberio Guarente, colonne della Primavera di Finardi, più Mauro Belotti che dal 5 all’8 ottobre parteciperà a uno stage a Roma con l’Under 20. Primavera che proprio per l’assenza dei nazionali ha dovuto rinviare la terza gara di Coppa Italia e la prima di campionato. Ora con queste nuove convocazioni, i nerazzurri rischierebbero di veder rinviate altre partite, col Piacenza sabato prossimo, il recupero della prima giornata con la Reggiana (in programma l’8) e la gara interna col Genoa (l’11). Anche in questo caso l’Atalanta si sta mobilitando per trovare una soluzione.

(29/07/03)

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