Nerazzurri pronti a conquistare Verona
Reja: «Voglio vedere la vera Atalanta»

Mercoledì 3 febbraio alle 20,45 l’Atalanta in campo a Verona. Ecco le parole di Edy Reja nella conferenza stampa pre partita.

Ancora in alto mare per ora la formazione. Dubbi su Cigarini che ha un problema alla caviglia, mentre Freuler potrebbe giocare dal primo minuto. Toloi si è allenato ma dovrebbe andare in panchina: possibile un ritorno al 4-3-3. In attacco Reja sceglierà tra Borriello e Pinilla, ormai pronto al rientro. Ai suoi fianchi dovrebbero esserci Gomez e Diamanti.

Il Verona, guidato «dall’amico Gigi Delneri», come lo ha definito Reja, ha «buoni giocatori – ha spiegato il mister – frutto del lavoro un professionista come Gigi. A Torino li ho visti motivati, hanno ancora tante possibilità». «Matematicamente sono tutti ancora in corsa e sentendo Del Neri credo che il Verona ci creda ancora. E’ giusto, non devono mollare. Troveremo un ambiente carico».

«Voglio far vedere il calcio di prima - ha aggiunto Reja - e fare in modo che la gente apprezzi la vera Atalanta. I miglioramenti ci sono stati, li ho visti negli ultimi 15 giorni». «Ci sono automatismi che iniziano a girare bene – ha aggiunto –. I nuovi ormai sono con noi da almeno una settimana, si stanno integrando tutti bene e questo è positivo. Mi aspetto una prestazione importante, chi gioca deve fare la partita della vita. Sia fisicamente che tecnicamente».

Con uno degli ultimi arrivati, Borriello, ci sono subito state scintille a fine gara con il Sassuolo. Reja butta acqua sul fuoco: «Non è successo nulla di particolare, nel finale di gara è stato anticipato da un avversario proprio vicino alla mia panchina. Uno della sua stazza e con la sua esperienza deve difendere meglio quel pallone perché lo sa fare. Magari gliel’ho chiesto con veemenza, niente di più: a fine gara ci siamo parlati e ci siamo chiariti. Dunque, tutto a posto». L’Atalanta non vince da due mesi e Reja spera che la squadra si sblocchi già domani: «I tifosi mi fermano per strada e mi chiedono: quando vinciamo? Vorrei tanto rispondere e accontentarli il più presto possibile».

Positivo il giudizio sul mercato: «Tutti i giocatori che sono arrivati sono elementi di spessore e di qualità. Serve un pò di tempo ma siamo molto fiduciosi. Dal punto di vista tecnico siamo forse addirittura migliorati, quindi avanti con fiducia». Da risolvere ancora le situazioni di Estigarribia e Stendardo. «Per Estigarribia - conclude il tecnico goriziano - credo si sia vicini ad una soluzione, ho parlato con il ragazzo ed è contento di andare a giocare in Paraguay. Riguardo a Stendardo, è una situazione da gestire bene e da risolvere. Vediamo che opzioni ci sono e quale sia la soluzione migliore per tutti».

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