Non solo Budan, nel mirino dei nerazzurri c’è Di Michele

Comincia oggi una settimana che potrebbe rivelarsi molto calda per il mercato atalantino. Da domani i dirigenti nerazzurri saranno a Milano, sede del calciomercato, e proprio domani l’Atalanta si potrebbe incontrare col Palermo per discutere del possibile ritorno a Bergamo di Igor Budan. I rosanero in questi giorni stanno definendo gli ultimi dettagli per l’acquisto di Chevanton dal Lecce e la firma potrebbe arrivare proprio nelle prossime 24 ore.

Preso l’uruguayano, il Palermo potrebbe aver fretta di chiudere anche per Cesare Natali (il probabile acquisto di Stovini dal Lecce non esclude infatti l’ingaggio di un altro centrale). La trattativa è presto detta: l’Atalanta per il difensore (che piace anche a Sampdoria, Chievo, Bologna e Brescia) chiederà Budan (il Palermo lo darà solo in comproprietà) e un conguaglio in denaro. Se poi i siciliani dovessero girare Natali al Chievo per avere Barzagli , tutto sommato poco importerebbe all’Atalanta.

Intanto, dopo quelle per Davor Vugrinec (Catania o Messina), si aprono delle piste anche per un eventuale cessione di Gianni Comandini . Si parla di un possibile prestito al Cesena, con i nerazzurri che pagherebbero parte dell’ingaggio, proprio come nel caso del croato. Ma sarebbe questo un sacrificio inevitabile. Cesena potrebbe essere la piazza giusta per rivalutare un attaccante che per vari problemi, anche di natura fisica, è reduce da tre stagioni negative: in Romagna, nella sua terra, con la maglia del Cesena fece benissimo: 14 gol in B nella stagione 1998-99. Sono passati cinque anni, ma sembrano un’eternità.

Ma per l’attacco, le novità potrebbero non fermarsi alle cessioni. Anche in caso di arrivo di Budan , non è escluso che Ruggeri rinforzi ulteriormente il reparto offensivo. L’idea è avere quattro punte (Budan , Saudati , Pazzini e Pià ), ma potrebbe aggiungersene una quinta, una ciliegina sulla torta. L’interista Nicola Ventola resta un obiettivo nel caso non tornasse Budan , ma ieri si è fatto un nome nuovo. Da Udine rimbalzano le voci di un interessamento dei bergamaschi per David Di Michele , rientrato alla base dopo un ottimo campionato alla Reggina. L’attaccante romano potrebbe ricoprire indistintamente i tre ruoli del tridente, quindi rivelarsi utilissimo nello scacchiere di Mandorlini . Reggina e Bologna lo hanno già cercato, ma l’Atalanta avrebbe la pedina giusta: Fausto Rossini che interessa moltissimo ai friulani. Per il momento l’operazione è ancora a uno stadio embrionale, ma più avanti potrebbe anche diventare qualcosa di più concreto, soprattutto in caso di partenza sia di Comandini , sia di Vugrinec .

Intanto Piacenza e Salernitana continuano il pressing per Pià, ma per il momento l’Atalanta non ha intenzione di cedere il brasiliano. Il fratellino Joelson , invece, dovrebbe andare all’AlbinoLeffe. In materia di centrocampisti, c’è un nome nuovo. Da Treviso assicurano di un interessamento dell’Atalanta per Gobbi , centrocampista mancino già con un passato a Bergamo, nell’AlbinoLeffe. Viene da un ottimo campionato (5 gol in 44 partite) e potrebbe essere una valida alternativa di Marcolini e all’occorrenza anche di Bellini . Il problema è che sull’esterno milanese la concorrenza è fortissima, con Cagliari, Lecce e Chievo già in fila. Ma i nerazzurri si dovranno guardare soprattutto dalla Reggina, data in questo momento in pole.

L’Atalanta intanto tiene d’occhio altri obiettivi, da Leonardo Colucci a Vincenzo Italiano , da Giuseppe Colucci a Vincenzo Grella . Un’idea per il centrocampo potrebbe essere il colombiano Jorge Bolano , rientrato al Parma dopo sei mesi positivi al Lecce. Larini lo conosce bene, avendolo visto all’opera proprio a Parma. A stuzzicare è soprattutto la quotazione del giocatore, fissata in zero euro dal perito fallimentare a causa dell’elevato ingaggio (1,1 milioni lordi all’anno fino al 2006). Tuttavia non è considerato una prima scelta, essendo per caratteristiche più un interditore che un regista.

Infine un’operazione che riguarda due giovani del vivaio: l’esterno destro Simone Arrigoni (classe ’86) e l’attaccante John Sangi (’87) sono passati all’Oggiono (serie D).

(05/07/2004)

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