Novità per la Poliscalve
Arriva la corsa in montagna

Nel 2011, dall’unione dei gruppi sportivi G.S. Colere, A.C. Val di Scalve e Val di Scalve Volley, nasceva la Poliscalve, polisportiva che oggi ha più di 200 atleti tra calciatori e pallavolisti. «L’obiettivo dei fondatori, fu quello di creare un punto di riferimento per lo sport in Valle di Scalve e il cammino cominciato più di quattro anni fa, continua tuttora» così Christian Mistri si esprime in merito alla società che presiede. Prima di lui, sono stati presidenti della Poliscalve Marco Romelli detto «Montero» e Francesco Belingheri di Colere.

Christian ha quarantadue anni, è da sempre calciatore e nel tempo ha maturato l’esperienza per diventare allenatore e per vestire ora il ruolo di presidente. «Abbiamo un consiglio di tredici membri e molti collaboratori che lavorano a stretto contatto con loro - continua Christian - ci tengo a sottolineare che siamo tutti volontari e vogliamo realizzare un servizio non solo sportivo, ma anche educativo, senza esasperare i risultati, ai quali comunque siamo attenti. Grazie all’impegno che abbiamo messo, dal 2011 ad oggi, il numero di tesserati è aumentato».

Importante per la Poliscalve è anche la collaborazione con le famiglie, che hanno un ruolo fondamentale nell’educazione dei ragazzi. Esemplare su questo fronte è l’organizzazione dei viaggi per le partite, infatti, i genitori che con le loro auto si alternano per trasportare le squadre, sono coinvolti in modo equo e paritario. Pensando sempre al divertimento di tutti, quest’anno la polisportiva vuole ampliarsi aggiungendo la corsa in montagna. In merito, l’idea della società è di dare vita ad un gruppo di allenatori e atleti che comprenda grandi e piccoli, a partire dalle elementari.

«La nostra filosofia - riprende Christian - è quella di costruire il futuro preparando i giovani attraverso il coinvolgimento nelle mansioni più quotidiane, come: segnare i campi da gioco, preparare le reti per le partite di pallavolo, pulire gli spogliatoi ecc... e attraverso corsi che li possano formare, altrimenti le associazioni come la nostra, non avrebbero un domani». Sempre il presidente: «Ci tengo a ringraziare la Comunità Montana di Scalve e i Comuni che ci sostengono con contributi economici per lo sport di base e dandoci la possibilità di usufruire di strutture per le nostre attività. Grazie anche a tutti gli sponsor e ai benefattori che hanno creduto insieme a noi in questa bella realtà sportiva di Valle».

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