Ottocento firme per Elio Corbani
La Provincia: avrà la benemerenza

Ora la proposta di Matteo Rossi è all’esame della commissione. Gafforelli: «Elio la merita e la riceverà».

Dopo l’omaggio di Bergamo al cittadino onorario Gasperini e il Papu Gomez celebrato con la benemerenza civica comunale, c’è un altro prestigioso riconoscimento in arrivo, questa volta dalla Provincia e per Elio Corbani. In piena tragedia da coronavirus, con tempi e scadenze che slittano in un contesto di assoluta imprevedibilità, non si possono stabilire date. Ma il messaggio lanciato ieri dal presidente della Provincia di Bergamo è forte e chiaro. È difficile commentare fatti e vicende in questo momento di profonde angosce personali per tutti.

Gianfranco Gafforelli, però, in merito al riconoscimento che si prefigura per Elio Corbani ha precisato: «Ho appoggiato dall’inizio questa proposta con entusiasmo. Mi si è aperto il cuore di fronte alla possibilità di una benemerenza per Elio Corbani. E non solo perché sono atalantino e la voce di Corbani ha fatto la storia ed è entrata per anni nelle nostre case, portandoci con passione l’amore per l’Atalanta. Ma anche e soprattutto per il grande spessore umano della persona in questione, che ho avuto modo di conoscere e apprezzare. Sarà una commissione a esaminare tutte le proposte, ma credo proprio che Elio Corbani riceverà sicuramente questa meritata benemerenza: è giusto nei suoi confronti ricambiare con un gesto dall’alto significato civico».

L’idea era partita da Matteo Rossi che ne aveva parlato in un post pubblicato verso fine febbraio su Facebook. «La benemerenza che proponiamo vuole essere un grande gesto d’affetto da parte di tutti i bergamaschi: Corbani ha rappresentato per tutti noi la voce dell’Atalanta», aveva scritto l’ex presidente di via Tasso. Che ieri, a proposito della raccolta firme, ha rilanciato: «Per Elio più di 800 bergamaschi hanno espresso il loro sostegno e ho già inviato il tutto». Anche il Club Amici aveva abbracciato la «candidatura» dello storico giornalista bergamasco. Un legame, quello fra gli Amici e Corbani, iniziato con la nascita del Club che fu proprio Corbani a costituire nel 1966 coinvolgendo l’allora direttore de L’Eco di Bergamo, monsignor Andrea Spada. Ora ci sarà il passaggio della commissione. Ma la via verso la benemerenza provinciale per Elio Corbani è già tracciata.

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