Remer più che favorita a Firenze
Vivigas e Comark turni casalinghi

Remer, ospite domenica (ore 18) di Firenze, vice cenerentola della terza divisione nazionale. Detto questo vien da sé dare favoriti i trevigliesi, collocati, a loro volta, a centro classifica in virtù di tre successi in più.

Remer, ospite domenica (ore 18) di Firenze, vice cenerentola della terza divisione nazionale. Detto questo vien da sé dare favoriti i trevigliesi, collocati, a loro volta, a centro classifica in virtù di tre successi in più.

E per la Remer con un blitz in riva all’Arno, scatterebbe automaticamente la quinta vittoria di fila. Niente male soprattutto per blindare il giro playoff. A coach Adriano Vertemati il compito di presentare sul parquet avversario una squadra ben caricata che non consideri, cioè, Firenze un ostacolo direttamente coniugabile alla sua deficitaria graduatoria.

Tra le file del team toscano esordirà il croato Rancic, guardia trentenne ingaggiata proprio in settimana per risollevare una squadra sin qui, ribadiamo, molto al di sotto delle aspettative dell’estate. Ma non riteniamo che un solo rinforzo, specie dell’ultima ora, possa di colpo far scattare quella metamorfosi auspicata a viva voce dalla tifoseria locale. Per la cronaca Firenze è stata battuta da Matera sette giorni or sono. Una cosa è, comunque, certa: la Remer dell’ultimo mese possiede le carte in regola per affrontare a viso aperto chiunque, figuriamoci contendenti a forte rischio-salvezza. Il quintetto che l’allenatore trevigliese schiererà al pronti via? Eccolo con pochi margini di errore. Marino, Rossi, Krstovic, Ihedioha e Carnovali. In panchina Alessandri, Kyzlink, De Paoli, Flaccadori e Spatti.

Turni casalinghi, invece, sempre domenica, per Vivigas Costa Volpino e Comark Bergamo. La formazione dell’Alto Sebino se la vedrà (inizio alle 18) con il Lecco, squadra di medio spessore tecnico. La Vivigas tenterà di tornare subito all’acquisizione della posta in palio dopo la sconfitta, sia pure dignitosa, contro la capolista Legnano. Nel Lecco occhio al regista Angiolini, tra i giocatori più applauditi ai tempi del mai dimenticato Celana, il quale nonostante le 41 primavere è sempre temibile anche in fase offensiva.

A difendere il primato è chiamata la Comark (domenica al Centro sportivo Italcementi, di via Statuto, ore 18,30). Occhio al Saronno che nell’andata procurò un dispicere a Masper e compagni. Comark chiamata a sfruttare adeguatamente il fattore campo visto che il numero di supporter è in graduale ascesa.

Arturo Zambaldo

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