Remer sconfitta per un punto
Ferrara vince al supplementare

Pedere per la miseria di un canestro, per di più, al termine di un supplementare è difficile da digerire. L’amarezza è ancor maggiore se si pensa ad una Remer scesa sul parquet del palasport di Ferrara priva del talentuoso Marino e dell’americano Gadson.

Pedere per la miseria di un canestro, per di più, al termine di un supplementare è difficile da digerire. L’amarezza è ancor maggiore se si pensa ad una Remer scesa sul parquet del palasport di Ferrara priva del talentuoso Marino e dell’americano Gadson.

Non ci rimane che consolarci all’idea di una maiuscola prestazione dell’intero collettivo tutt’altro che ipotizzabile alla vigilia. Il team bergamasco ha accusato quello che, in casi del genere, si definisce “timore reverenziale” soltanto nella prima e nella seconda frazione di gioco.

Ma evidentemente, nell’intervallo lungo coach Adriano Vertemati, non dandosi per vinto in anticipo, ne ha approfittato per infondere coraggio e vitalità ai giocatori. Sicchè, consumato il classico the, capitan Rossi e compagni si sono ripresentati in campo con una energia e una ritrovata sicurezza sbalordendo gli stessi avversari che già avevano pregustato il successo sforzandosi il minimo sindacale.

Sicché punto dopo punto la Remer ha costruito la sua straordinaria rimonta tanto da concludere il terzo tempo sotto di appena cinque lunghezze. Più o meno medesimi copioni sono stati recitati dai trevigliesi nel quarto e nel supplementare. Il canestro vincente, del resto, è stato realizzato da Benfatto ad una manciata di secondi dal suono della sirena.

A livello individuale, la Remer ha avuto nel citato Rossi (26 punti e 11 rimbalzi, complimenti), nell’indomabile Ihedioha e in bomber Carnovali (5 su 11 nelle triple, cosa si pretende di più da un giovane) le pedine migliori. Bene, comunque, Kynzlink e Alessandri, entrambi in doppia cifra.

Sul fronte avversario sugli scudi, in particolare, Mays e Benfatto. Prossimo turno, domenica 17 al PalaFacchetti contro Agrigento. Remer, anche in quella occasione ancora orfana di Marino (ai box per altre tre settimane) mentre si è in attesa di notizie specifiche sul conto di Gadson, volato oltre oceano mercoledì scorso per assistere la mamma malata.

Arturo Zambaldo

Ferrara-Remer 90-88

Ferrara: Spizzichini 5, Ferri 12, Infanti 8, Benfatto 23, Jennings 5, Casadei 10, Bottioni 2, Andreaus, Mays 21, Pipitone 4.

Remer: Alessandri 11, Carnovali 17, Rossi 26, Ihedioha 18, Kyzlink 12, Flaccadori 2, De Paoli 2, Spatti, Silva, Lorenzetti.

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