Rigoni, primo video messaggio ai tifosi
«Faremo grandi cose, forza Atalanta»

Il calciatore argentino è approdato all’Atalanta: la prima intervista e il saluto ai tifosi nerazzurri.

«Sono molto felice di essere qui e voglio fare bene per l’Atalanta sia in Europa sia in serie A – ha detto a Sky arrivando all’aeroporto di Milano Emiliano Rigoni –. Ho parlato con Gomez e mi ha detto grandi cose sull’Atalanta. E ho sentito anche Denis: è contento che sia approdato a Bergamo». L’Atalanta ha ufficializzato l’arrivo dallo Zenit, in prestito con diritto di riscatto, del 25enne attaccante argentino Emiliano Ariel Rigoni.

Il 25enne attaccante esterno argentino, con passaporto italiano, nativo di Colonia Coroya e cresciuto nel Belgrano Cordoba, era approdato in Russia alla corte dell’attuale ct della Nazionale Roberto Mancini dopo aver giocato anche nell’Independiente per 132 presenze e 25 reti complessive in patria. Con lo Zenit ha segnato 6 gol in dieci partite di Europa League 2017-2018.

Debutta nella nazionale dell’Argentina nell’ottobre 2017, prendendo il posto di Di Maria dopo l’intervallo nel match di qualificazione ai Mondiali pareggiato 0-0 con il Perù. Rigoni, arrivato ieri in tarda serata, ha sostenuto in giornata le visite mediche prima della firma a Zingonia.

Quello dell’argentino non è in realtà un nome nuovo. Rigoni era sul taccuino del responsabile dell’area tecnica Sartori e della dirigenza nerazzurra da un bel pezzo e segnato pure col circoletto rosso. L’Atalanta aveva fatto un sondaggio e forse anche qualcosa di più già a gennaio 2017, poi era tornata alla carica durante l’estate di quello stesso anno. Quando serviva un vice Gomez o comunque un giocatore di talento e corsa che arricchisse le fasce di idee, dribbling e accelerate. L’opzione Rigoni, insomma, frullava nella testa dei dirigenti nerazzurri da un pezzo. Non è certo nata a Ferragosto. Evidentemente era già in cantiere da giorni, anche se la trattativa con lo Zenit è decollata proprio in queste ultime ore.

Rigoni, classe 1993, nato a Colonia Caroya è cresciuto nel Belgrano di Cordoba (73 partite e 8 gol in due anni) per poi abbagliare con il suo talento nelle file dell’Independiente: 46 presenze e 15 gol in primera division. Rigoni è stato convocato nella nazionale argentina nel settembre del 2017 e il 5 ottobre del 2017 ha esordito con l’albiceleste nella partita di qualificazione ai Mondiali contro il Perù, entrando al posto di un fuoriclasse come Angel Di Maria.

L’anno scorso Rigoni è stato acquistato dallo Zenit guidato da Roberto Mancini per una cifra che sfiorò i dieci milioni di euro. Rigoni con lo Zenit non ha mai segnato in campionato, ma è stato protagonista in Europa League con 6 reti in 10 partite. Stiamo parlando di un giocatore ambidestro, dalle grandi abilità tecniche che può giocare ala destra o ala sinistra e che può dare un contributo importante anche come incursore in zona gol.

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