Saudati gol al 95’, l’Atalanta vince e vede la serie A sempre più vicina

ATALANTA - VICENZA 3-2

Reti

: nel pt 33’ Bellini, 38’ Pazzini, 43’ Schwoch su calcio di rigore; nel st 20’ autorete di Taibi, 50’ Saudati.

Atalanta (4-3-3): Taibi, Innocenti, Gonnella, Lorenzi, Bellini, Montolivo, Bernardini, Marcolini (39’ st Della Rocca), Gautieri (35’ st Zenoni), Saudati, Pazzini (35’ st Pinardi). In panchina: Calderoni, Sarr, Smit, Mingazzini. All. Mandorlini.

Vicenza (4-4-2): Avramov, Vitiello, Rivalta, Faisca (45’ st Fissore), Dal Canto, Padoin, Lodi (1’ st Tamburini), Moscardi, Mondini, Schwoch, Rantier (44’ st Baggio). In panchina: Sterchele, Rigoni Bonanni, Margiotta. All. Iachini.

Arbitro: Girardi di San Donà del Piave.

Note - Angoli: 8 a 6 per l’Atalanta. Recupero: 1’ e 6’. Ammoniti: Montolivo e Faisca. Spettatori: 7.000.

Quando ormai non ci credeva più, l’Atalanta coglie una vittoria delle più sofferte, ma anche delle più importanti nella scalata verso la Serie A. La partita è ricca di colpi di scena, con i nerazzurri che sembrano chiudere la gara nei primi 35 minuti, si fanno raggiungere nella ripresa ed ottengono l’importantissimo successo al 95’ quando manca un minuto al termine. E’ il nuovo entrato Pinardi, che con una gran giocata sulla fascia sinistra mette la palla al centro dove probabilmente una correzione di testa di Saudati spiazza definitivamente il portiere Avramov, autore sino a quel momento di grandissimi interventi.

L’Atalanta passa in vantaggio al 33’, grazie a una splendida azione di Montolivo che va via sulla destra è arrivato quasi sulla linea di fondo, serve all’indietro Bellini che ferma la palla e l’infila in rete. Cinque minuti dopo il raddoppio: lungo lancio di Marcolini, uno strano rimbalzo mette fuori causa Faisca e favorisce la deviazione di testa di Pazzini. Il portiere Avramov respinge la palla debolmente e Pazzini mette in rete. L’Atalanta potrebbe chiudere definitivamente la partita al 40’ ma la punizione di Saudati è respinta dall’estremo difensore avversario, poi al 42’ si fa pericoloso Schwoch e Taibi, bravissimo, devia la palla in angolo. Il centro dalla bandiera è effettuato da Moscardi, c’é un intervento falloso di Lorenzi ai danni di Schwoch e l’arbitro decreta il calcio di rigore che lo stesso Schwoch trasforma.

Nella ripresa l’Atalanta ha la grossa opportunità di andare ancora in gol al 4’ con Saudati che spreca dopo aver avviato un buon contropiede. Al 20’ la beffa per i nerazzurri. Rantier, ex atalantino, da 30 metri sferra un gran tiro, Taibi non interviene, la palla sbatte sulla base del palo e ribatte sul piede di Taibi e si infila nella rete. L’Atalanta si catapulta in avanti, impegna il portiere avversario con tiri di Gonnella e Saudati, ma anche i vicentini al 40’ sfiorano il successo con un contropiede di Schwoch che serve Rantier il cui pallonetto finisce di poco sopra la traversa. Poi, l’arbitro indica che ci saranno 6’ di recupero e l’ Atalanta aggredisce gli avversari. All’ ultimo minuto, dopo un tiro di Montolivo, c’é il gol-partita. Bella azione di Pinardi che effettua un diagonale molto insidioso sul quale c’é una correzione di Saudati che beffa il portiere Avamov. Successo molto sofferto, ma meritato degli atalantini, che ancora una volta sono riusciti nel finale ad ottenere i tre punti che consentono loro di salire provvisoriamente in vetta della classifica.

(30/04/2004)