Sfida a Udine, ricordate l’andata?
Il rigore non rigore per i friulani

Di torti arbitrali, è vero, l’Atalanta ne ha subiti anche nell’attuale stagione. Ma all’avvicinarsi della prossima sfida, in quel di Udine, torna di attualità il clamoroso «rigore non rigore» dell’andata, conclusasi 2-0 per i nerazzurri..

Di torti arbitrali, è vero, l’Atalanta ne ha subiti anche nell’attuale stagione. Ma all’avvicinarsi della prossima sfida, in quel di Udine, torna di attualità il clamoroso «rigore non rigore» dell’andata, conclusasi 2-0 per i nerazzurri.

Vale la pena ricordare l’episodio nei dettagli. I friulani, sotto di una rete, usufruiscono di un penalty che Giacomelli decreta per un fallo in area di Stendardo su Danilo. Di Natale colloca il pallone su dischetto, si concentra quel poco che conta.

Quando, però, è pronto per calciare viene, di colpo, bloccato dal fischio del direttore di gara. Giacomelli, nel frattempo, corre a consultarsi con un suo assistente e tra lo stupore generale si rimangia la decisione.

I commenti e le polemiche di rito del dopo partita e i filmati evidenziarono l’errore dell’arbitro: si trattava, regolamento alla mano, di rigore netto. Un episodio che sicuramente mister Guidolin e i giocatori non hanno dimenticato.

Anzi. C’è da essere certi che rappresenterà un motivo in più per caricare al meglio l’undici bianconero nella partita, casalinga, di domenica pomeriggio. Interessante, inoltre, riproporre la sfida dei due grandi bomber in campo: Di Natale da una parte, Denis dall’altra. Allo stadio Comunale prevalse la punta argentina che firmò entrambe le reti lasciando all’asciutto il rivale.

La classifica dei bomber vede sin qui in vantaggio il Tanque con nove gol, due di più dello stesso Di Natale. Denis è da un paio di partite all’asciutto avendo segnato una doppietta tre domeniche or sono in occasione del memorabile 3-0 inflitto al Napoli, team che al pari dell’Udinese lo vide in organico con alterne fortune. E se l’attuale capitano atalantino (in attesa del rientro dell’inamovibile Bellini) si risvegliasse, proprio, nelle vesti di ex? Per lui, precedenti alla mano, non sarebbe affatto inusuale. Che ne dite?

Arturo Zambaldo

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