Squadra in ritiro a Bergamo Marcolini, niente squalifica

L’Atalanta non se ne va da Zingonia. È questa la notizia di ieri, insieme alla mancata squalifica di Michele Marcolini, «graziato» dal giudice sportivo dopo l’espulsione di sabato a Terni.

Ma andiamo con ordine. Ieri mattina, ore 9, l’Atalanta si è ritrovata a Zingonia per la ripresa degli allenamenti dopo l’inattesa sconfitta incassata con la Ternana. E mentre il Centro Bortolotti sembrava ancora sonnecchiare, e i giocatori arrivavano alla spicciolata a un orario davvero inconsueto, il team manager Luciano Passirani e il direttore sportivo Lele Messina partivano alla volta di Sant’Omobono Terme, data al 99% come sede del ritiro di preparazione della sfida di sabato con l’Avellino. Sant’Omobono pareva nettamente favorita sulle località del Garda e del Lecchese. E invece no: poco dopo mezzogiorno, Messina e Passirani erano di ritorno. Si intuisce subito che il sopralluogo non è andato per il verso giusto. Pochi minuti dopo Passirani conferma il dietrofront: «Di certo non andremo a Sant’Omobono. Il campo di calcio non è adatto alle nostre esigenze. Decideremo nel pomeriggio». Quando l’Atalanta ha deciso di restare a casa. Ritiro a Bergamo, accorciato di un giorno. La squadra si allenerà dunque questa mattina (dalle 9.30), mentre l’orario dell’allenamento di domani è da definire. Il ritiro comincerà domani sera in un hotel dell’hinterland cittadino.

La buona notizia su Marcolini è arrivata nel pomeriggio. Espulso sabato dalla panchina per proteste (chiedeva il gol sulla traversa di Gonnella), e proclamatosi innocente, il centrocampista ieri non è stato squalificato. Per lui solo un’ammonizione (è alla terza) e una multa di 1.500 euro, con questa motivazione: «Perché, al 26° del secondo tempo, alzatosi dalla panchina ove era rientrato a seguito di sostituzione, manifestava in modo plateale il proprio dissenso nei confronti di un assistente correndo verso di lui, urlando e agitando le braccia». Marcolini sarà così a disposizione sabato sera nel delicatissimo match con l’Avellino.

Quanto all’allenamento di ieri, il mister ha sottoposto la squadra a esercizi atletici e con la palla, chiudendo la seduta con una partitella in famiglia. Con la casacca gialla Calderoni, Rustico, Sarr, Santos e Smit, Bernardini, Montolivo e Lazzari, Gautieri, Saudati e Pazzini. Con gli arancioni Malizia (Taibi è andato via in anticipo), Innocenti, Gonnella, Lorenzi e Bellini, Zenoni, Mingazzini e Marcolini, Pinardi, Budan e Della Rocca. Per la cronaca, hanno vinto gli arancioni.(26/05/2004)

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